Pregi e difetti della Volkswagen Scirocco 1.4 TSI del 2013: una coupé vivace ma poco versatile
La terza generazione della Volkswagen Scirocco è una coupé che non ha avuto molto successo: colpa soprattutto del pianale “antiquato” (lo stesso delle Golf V e VI) e della scarsa praticità (nonostante la presenza del portellone). Oggi analizzeremo la versione “base” della sportiva di Wolfsburg, cioè quella dotata del motore 1.4 TSI da 122 CV: un esemplare del 2013 si trova facilmente a meno di 13.000 euro. Scopriamo insieme i suoi pregi e difetti.
C’è tutto quello che serve: autoradio Aux CD, cerchi in lega, climatizzatore automatico bizona e fendinebbia.
Impossibile trovare un difetto: posizione di seduta tanto sportiva quanto comoda e comandi ergonomici.
La Volkswagen Scirocco monta un impianto bizona potente ed efficace.
La taratura non troppo rigida degli ammortizzatori garantisce un comfort discreto nei lunghi viaggi.
La Volkswagen Scirocco è una sportiva piuttosto silenziosa: una Gran Turismo compatta.
Il propulsore 1.4 turbo TSI della Volkswagen Scirocco “base” è ricco di cavalli (122) e di coppia (200 Nm). La rivale Renault Mégane Coupé era meno vivace ma montava un’unità 1.2 più economica da assicurare.
La trasmissione manuale a sei marce se la cava egregiamente: la leva non si impunta mai.
Preciso e sensibile come pochi altri: promossa.
La Volkswagen Scirocco “base” è una vera sportiva: 200 km/h di velocità massima e 9,7 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari.
Completa: airbag frontali (con quello del passeggero disattivabile), laterali e a tendina, assistente alle partenze in salita, attacchi Isofix, controlli di stabilità e trazione e poggiatesta anteriori attivi. Senza dimenticare le cinque stelle conquistate nei crash test Euro NCAP.
Le ridotte superfici vetrate della Volkswagen Scirocco sono fastidiose nei parcheggi ma le dimensioni esterne contenute (solo 4,26 metri di lunghezza) sono di grande aiuto nelle manovre.
Potenti il giusto.
I passeggeri posteriori più alti rischiano di toccare il tetto con la testa.
Materiali ottimi e assemblaggi impeccabili (ma non nelle zone più nascoste).
Non eccezionale: 292 litri che diventano 755 quando si abbattono i sedili posteriori. Le rivali della Volkswagen Scirocco offrono più praticità.
La Volkswagen Scirocco è una sportiva sicura ma non molto divertente: il peso elevato del pianale derivato dalla vecchia Golf penalizza l’agilità nelle curve.
Da nuova nel 2013 la Volkswagen Scirocco 1.4 TSI costava parecchio (23.100 euro). Oggi si trova facilmente a 12.800 euro, poco più di una Volkswagen up! 1.0 75 CV 3p. move appena uscita dal concessionario.
Le coupé non piacciono più come un tempo e la Scirocco non ha avuto molto successo: facile aspettarsi quindi un crollo delle quotazioni in futuro.
Il 1.4 TSI da 122 CV della Volkswagen Scirocco è piuttosto assetato: 15,6 km/l dichiarati.
La copertura globale è scaduta nel 2015 mentre quella sulla verniciatura nel 2016. Ancora valida, fino al 2025, la protezione sulla corrosione.
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