La prima SUV del Biscione è arrivata con un carico di aspettative degne di una best seller. Questo almeno è quanto si augura il marchio Alfa Romeo che, con la nuova Stelvio, punta a fare della sua inedita Sport utility il core business del marchio.
L’hanno fatta sportiva – altrimenti non poteva essere -, elegante e basata sulla nuova piattaforma Giorgio, la stessa della Giulia, che garantisce divertimento al volante e performance elevate, come piace agli alfisti.
Gli interni dell’Alfa Romeo Stelvio
Fuori convince, ok, ma com’è dentro? La nuova Alfa Romeo Stelvio fa sfoggio di un design pulito ed essenziale, quasi scarno se paragonato alle altre concorrenti premium, le tedesche. L’alta qualità percepita però c’è ed è data dai materiali pregiati con cui è assemblato l’abitacolo tra cui pellami, anche Pieno Fiore, legni veri e tessuti scelti.
All’interno della Stelvio tutto è rivolto verso il guidatore, a partire dal tunnel centrale, la plancia è leggermente ondulata e il volante, rivestito in pelle, ha dimensioni piccole.
La strumentazione può essere composta a scelta da uno schermo digitale TFT con display da 3,5 o 7 pollici su cui si visualizzano tutte le informazioni essenziali.
E poi ci osno l’emblematico selettore Alfa DNA e il sistema Alfa Connect. Quest’ultimo, a seconda degli allestimenti, propone un display da 6,5 o 8.8 pollici ad alta risoluzione sulla plancia centrale, realizzato da Magneti Marelli, anche con funzione di navigazione 3D integrata.
Il comfort di bordo è poi garantito dal climatizzatore bi-zona, dal sofisticato sistema di infotainment Alfa Connect e un raffinato impianto audio che, a seconda degli allestimenti, può essere dotato di 8, 10 o 14 altoparlanti (quest’ultimo firmato Harman Kardon).
Dietro il bagagliaio offre una capacità di carico di 525 litri ed è dotato del portellone posteriore a comando elettrico che può essere configurato – direttamente dal selettore Alfa Rotary – su otto diversi livelli di apertura.
