Kia Niro

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La Kia Niro è una SUV ibrida coreana

La Kia Niro è una SUV ibrida coreana realizzata sullo stesso pianale della Hyundai Ioniq.

Kia Niro: gli esterni

Il design della Kia Niro è un po’ datato ed è poco aggressivo, se paragonato alle ultime creazioni della Casa asiatica.

Kia Niro: gli interni

L’abitacolo della Kia Niro è spazioso ed è costruito con cura. Qualche pulsante di troppo sulla plancia e sul volante.

Kia Niro: i motori

La gamma motori della Kia Niro comprende due unità:

  • un 1.6 ibrido benzina da 141 CV
  • un 1.6 ibrido plug-in benzina da 141 CV

Kia Niro: gli allestimenti

Gli allestimenti della Kia Niro sono quattro: Urban, Style, Energy e PHEV.

Kia Niro Urban

La dotazione di serie della Kia Niro Urban comprende: 7 airbag, 7 anni di garanzia/150.000 km, alzacristalli elettrici anteriori e posteriori, barre al tetto, bracciolo anteriore e posteriore con portabicchieri, cambio automatico DCT a doppia frizione a sei rapporti, cerchi in lega da 16” con pneumatici Michelin, climatizzatore automatico bizona, controlli audio al volante, cruise control con limitatore, fendinebbia, freno di parcheggio a pedale, gancio rete bagagliaio, Lane Keep Assist System (allarme e correzione automatica guida fuori corsia), predisposizione Isofix, radio Aux Bluetooth USB con display da 5” e voice recognition, sedili anteriori regolabili in altezza, sensore luci e sistema di rilevamento stanchezza conducente.

Kia Niro Style

La Kia Niro Style costa 2.000 euro più della Urban e aggiunge: bocchetta climatizzazione posteriore, cerchi in lega da 18” con pneumatici Michelin, Kia Connected Services e aggiornamento mappe gratuito per 7 anni, Kia Navigation System con touchscreen da 7”, Apple Car Play, Android Auto, retrocamera e DAB, maniglie esterne cromate, omologazione per traino fino a 1.300 kg (non include il gancio traino), presa USB all’interno del bracciolo anteriore, sedili in misto pelle tessuto, sensore pioggia, sensori di parcheggio posteriori, retrovisori ripiegabili elettricamente con frecce a LED integrate, vetri posteriori oscurati, volante rivestito in pelle e ricarica wireless per smartphone.

Kia Niro Energy

La Kia Niro Energy costa 3.000 euro più della Style e aggiunge: frenata automatica con rilevamento pedoni, battitacco Niro deluxe, monitoraggio angolo cieco, fari anteriori full LED, Kia Navigation System con touchscreen da 8”, Apple Car Play, Android Auto, retrocamera e DAB, Rear Cross Traffic Alert (monitoraggio veicoli in avvicinamento in retromarcia), sedile guida regolabile elettricamente in 8 direzioni + 2 direzioni lombari, sedili in pelle, sistema audio premium JBL, cruise control adattivo, Smart Key, tasche posteriori sui sedili anteriori e tweeters.

Kia Niro PHEV

La dotazione di serie della Kia Niro PHEV – variante ibrida plug-in (ossia ricaricabile attraverso una presa di corrente) della SUV coreana – comprende: 7 airbag, 7 anni di garanzia/150.000 km, accenti azzurri sui paraurti, alzacristalli elettrici anteriori e posteriori, frenata automatica con rilevamento pedoni, barre al tetto, battitacco Niro deluxe, bocchetta climatizzazione posteriore, bracciolo anteriore e posteriore con portabicchieri, cambio automatico DCT a doppia frizione a sei rapporti, cerchi in lega da 16” con pneumatici Michelin, climatizzatore automatico bizona, controlli audio al volante, dischi freno posteriori maggiorati, fendinebbia, freno di parcheggio a pedale, gancio rete bagagliaio, griglia frontale in vernice nera cromata, Kia Connected Services e aggiornamento mappe gratuito per 7 anni, Kia Navigation System con touchscreen da 7”, Apple Car Play, Android Auto, AUX, USB, retrocamera e DAB, Lane Keep Assist System (allarme e correzione automatica guida fuori corsia), omologazione per traino fino a 1.300 kg (non include il gancio traino), predisposizione Isofix, presa USB all’interno del bracciolo anteriore, sedili anteriori regolabili in altezza, sedili in misto pelle tessuto, sensore luci, sensore pioggia, sensori di parcheggio posteriori, rilevamento stanchezza del conducente, cruise control adattivo, Smart Key, retrovisori ripiegabili elettricamente con frecce a LED integrate, tasca posteriore su sedile passeggero, vetri posteriori oscurati, volante rivestito in pelle e ricarica wireless per smartphone.

Kia Niro: gli optional

La dotazione di serie della Kia Niro andrebbe a nostro avviso arricchita con la vernice metallizzata. Il pacchetto Advanced Driving Assistance Pack andrebbe acquistato sulle varianti Urban (750 euro: cruise control adattivo e frenata automatica) e Style (1.000 euro con l’aggiunta della Smart Key).

Per impreziosire la versione PHEV ci vorrebbe invece il Premium Pack (2.000 euro): fari anteriori full LED, sedili in pelle, sedile guida regolabile elettricamente in 8 direzioni + 2 direzioni lombari, tasche posteriori sui sedili anteriori, Kia Navigation System con touchscreen da 8”, Apple Car Play, Android Auto, retrocamera e DAB, sistema audio premium JBL, tweeters, monitoraggio angolo cieco e Rear Cross Traffic Alert (monitoraggio veicoli in avvicinamento in retromarcia).

Kia Niro: i prezzi

Motore ibrido benzina

  • Kia Niro Urban 25.000 euro
  • Kia Niro Style 27.000 euro
  • Kia Niro Energy 30.000 euro

Motore ibrido plug-in benzina

  • Kia Niro PHEV 36.700 euro

Kia Niro: le prime impressioni di guida

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di Junio Gulinelli

Al volante della nuova crossover ibrida coreana

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Compatta fuori, molto spaziosa dentro, alimentata da un powertrain ibrido che promette consumi inferiori ai 4l/100km, dotata di una piattaforma tutta nuova che supera le aspettative per il suo equilibrio: la nuova Kia Niro arriverà sul mercato a settembre proponendosi nel segmento delle Crossover compatte ma ridefinendo la categoria con le sue caratteristiche inedite. Con la sua razionalità e funzionalità si rivolgerà principalmente alle famiglie. 

Kia Niro non è un’auto che punta a conquistare con la passione, lo fa con la razionalità. La nuova crossover ibrida coreana è un’auto prima di tutto intelligente, funzionale e family oriented, che si propone con caratteristiche uniche nel suo segmento. Abitabilità ed efficienza sono le sue doti principali, stupisce per i suoi generosi spazi interni ma anche per la sua impostazione tecnica che, grazie ad una nuova piattaforma, le da un eccellente equilibrio. Senza contare le soluzioni meccaniche che non tutte le sue concorrenti possono vantare, come ad esempio il cambio automatico a doppia frizione. Niro arriverà in Italia a settembre possibilmente con un allestimento unico, di cui ancora non sono stati rivelati i prezzi, e con due uniche varianti: i cerchi da 16 o 18 pollici.

Fuori compatta, dentro molto spaziosa

Esteticamente la nuova Kia Niro è più sobria rispetto alla Sportage, sorprende soprattutto per la sua altezza ridotta che, con 154 cm, si avvicina più a una familiare compatta che ad una SUV e la stessa sensazione la si ha alla guida con una seduta non proprio rialzata.

A fronte di dimensioni esteriori compatte che la posizionano subito sotto alla Sportage – misura 4,35 metri in lunghezza e 1,81 metri in larghezza -, Kia Niro vanta un’abitabilità interna da leader del segmento.

Grazie alla nuova piattaforma che offre un passo lungo di 2.700 mm, gli spazi per le gambe e per la testa dei passeggeri posteriori sfiorano le misure da categoria superiore con un portabagagli grande, da 427 litri, ma non immenso e schienali abbattibili in maniera asimmetrica (60/40).

Qualità percepita alta, grazie anche ad un ricco bagaglio tecnologico

Gli standard qualitativi dell’abitacolo della nuova Niro sono all’altezza del livello a cui ci ha abituati Kia, a sola eccezione di alcune plastiche un po’ più semplici nel tunnel centrale e sui pannelli delle portiere. Tra il suo equipaggiamento Niro potrà disporre, però, di elementi poco comuni nel suo segmento, come i sedili riscaldabili, quelli anteriori ventilati e il sedile del guidatore a regolazione elettrica con 8 posizioni da registrare in memoria.

Per la prima volta per Kia, poi, verranno offerti due sistemi di connettività per lo smartphone: Android Auto e Apple Car Play.

Molto completo anche il pacchetto sicurezza che potrà contare su sistemi avanzati come il riconoscimento dei pedoni e la frenata automatica d’emergenza (fino a 60 km/h) basati su un sistema di telecamere e radar, il cruise control adattivo, il sistema di rilevamento di cambio involontario della corsia, la telecamera posteriore e il sistema di avviso dell’angolo cieco.

La meccanica ibrida della nuova Kia Niro

Kia Niro è spinta dal 1.6 GDi della famiglia Kappa, presentato a fine 2015 e destinato ai modelli ibridi del gruppo Hyundai-Kia. Si caratterizza per il funzionamento a ciclo Atkinson – più efficiente, quindi, rispetto al precedente Otto – e per la valvola di ricircolazione dei gas di scarico EGR. Questa unità eroga 105 CV e 143 Nm di coppia ed è abbinata ad un propulsore elettrico da 32 Kw (45CV) alimentato da una batteria ai polimeri di litio posizionata sotto al sedile dei passeggeri posteriori, dal peso di 33 kg e dalla potenza di 1,56 kWh. Complessivamente il powertrain ibrido di Kia Niro dispone di 143 CV e di una coppia massima di 256 Nm trasmessi all’asse anteriore attraverso la trasmissione automatica a doppia frizione e sei rapporti.

Consumi da ‘best in class’

Oltre alla modalità di guida “Efficient”, spostando la leva del cambio sulla sinistra, in posizione manuale, Kia Niro si mostra leggermente più dinamica grazie all’intervento su alcuni parametri come la sensibilità dell’acceleratore, lo sterzo e gli innesti della trasmissione. Il consumo dichiarato di Niro è di 3,8l/100 km con emissioni di CO2 di 88g/km, valori che si alzano in combinazione con i cerchi da 18 pollici (4,4l/100km e 101 g/km). Effettivamente nella nostra prova abbiamo rilevato, in condizioni di guida non esigenti, un valore anche superiore ai 20 km con un litro.

Di serie la nuova Kia Niro non sarà predisposta al traino ma con un pacchetto speciale in optional potrà rimorchiare fino a 1.300 kg, grazie anche ad un sistema di refrigerazione dei freni migliorato.

Per il prossimo anno, inoltre, è previsto anche l’arrivo della versione plug-in che potrà contare su un’autonomia in modalità elettrica di circa 50 km.

Come va la nuova Kia Niro

Alla guida della nuova Kia Niro si ha una sensazione di grande controllo. La nuova piattaforma si dimostra molto equilibrata e in curva stupisce per la quasi totale assenza di rollio. Le sospensioni, MacPherson all’anteriore e multilink al posteriore, almeno nella versione che abbiamo provato con cerchi da 18 pollici, risultano perfino troppo rigide per una ‘crossover’; le danno dinamicità ma la penalizzano leggermente nella capacità di assorbimento delle asperità più pronunciate dell’asfalto. Il comfort di guida è inoltre favorito da un’ottima insonorizzazione dell’abitacolo che assorbe veramente molto bene i rumori del motore e dei fruscii alle alte velocità. Lo sterzo, anche se molto preciso e abbastanza comunicativo, ha una taratura comunque più orientata al comfort, ma in fin dei conti si adatta molto bene a questo tipo di guida. In generale le prime impressioni alla guida di questa nuova piattaforma superano le aspettative. Volendo trovare una dissonanza alla guida della Niro si potrebbe dire che un po’ più di motore non guasterebbe, ma d’altronde è un’auto che mette come priorità l’efficienza con consumi ed emissioni da best in class. 

Scheda Tecnica

PrezzoDa definire
Motore4 cilindri benzina 1.6. 105 CV (5.700 giri), 147 Nm (4.000 giri)
Motore elettrico45 CV (1.798-2.500 giri); 170 Nm (1.000-2.400 giri)
Benzina+Elettrico141 CV a 5.700 giri; 265 Nm tra i 1.000 e i 2.400 giri
CambioTrasmissione automatica a doppia frizione e sei rapporti
TrazioneAnteriore
Prestazioni0-100 km/h: 11,5 secondi - Vel. Max. 162 km/h
Consumi3,8l/100 km (cerchi da 16"); 4,4l/100 km (cerchi da 18")
Peso1.425 kg.

Kia: la novità si chiama Niro

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La Casa coreana toglie il velo alla nuova SUV compatta ibrida

Lo stand Kia qui al Salone di Ginevra 2016 punta su un’importante protagonista. Si chiama Niro ed è il primo HUV del marchio coreano.

Kia Niro 2016, la prima SUV compatta ibrida del marchio

La nuova Kia Niro è spinta da un powertrain ibrido composto da un 1.6 GDI da 103 CV e da un’unità elettrica capace di erogare 43 CV.

La potenza complessiva ammonta a 140 CV e 264 Nm di coppia, trasmessi alle ruote attraverso la trasmissione a doppia frizione e sei rapporti 6DCT. Un sistema che promette alta efficienza ed emissioni ridotte con un livello di CO2 di soli 89g/km.

La Kia Niro, che arriverà sul mercato nel terzo quadrimestre del 2016 e competerà direttamente con la Toyota RAV4, offre praticità e comfort con volumi generosi e un bagagliaio dalla capacità di carico di 421 litri.

Kia Optima Sportswagon

Spazio qui a Ginevra anche per la Optima Sportswagon che debutta in anteprima mondiale nella versione standard e nella variante sportiva “GT”. La prima è equipaggiata con il 1.7 turbodiesel mentre la sua sorella sportiva monta il 2.0 T-GDI a benzina.

Giusepe Bitti, l’AD di Kia Motors Italia “Top Manager dell’Anno”

Eletto per la terza volta “Top Manager dell’Anno”, l’Amministratore Delegato di Kia Motors Italia, Giuseppe Bitti ci ha raccontato la sua storia con il marchio coreano, iniziata 20 anni fa. “I riconoscimenti ricevuti, nel 2005, nel 2012 e nel 2015 sono venuti in tre diverse fasi del marchio che rappresentano una grande crescita in termini di prodotto e di percezione e una grande crescita in termini di carriera per me”.  

Kia Niro: la B-SUV ibrida coreana

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di Junio Gulinelli

Svelata in anteprima mondiale al Salone di Chicago, in Europa la vedremo a Ginevra

L’aspettavamo al debutto al Salone di Ginevra (3-13 marzo) ma la nuova Kia Niro ha anticipato la sua prima apparizione svelandosi sotto i riflettori del Salone di Chicago.

Una doppia novità per Kia che entra per la prima volta nel segmento delle B-SUV con la prima Sport Utility ibrida del marchio basata su una piattaforma tutta nuova.

Solo ibrida

Di fatto la Kia Niro sarà prodotta unicamente nella versione a doppia alimentazione benzina/elettrico alla quale si aggiungerà, più avanti, una variante plug-in. Rispetto alla concept originaria, la nuova Niro presentata alla kermesse statunitense eredita i gruppi ottici stilizzati, l’emblematica griglia frontale “Tiger Nose” e un posteriore che si ispira, invece, alla piccola Kia Rio.

Obiettivo leggerezza 

Gli ingegneri coreani si sono concentrati molto sull’aspetto peso della Niro, puntando tutto sulla leggerezza. Per questo la struttura della Kia Niro è realizzata per il 53% con acciai ad alta resistenza, la batteria tradizionale è stata sostituita con una ai polimeri di litio e diverse soluzioni come le pinze dei freni, alcune parti della carrozzeria e delle sospensioni, sono in alluminio.

Stesso powertrain della Hyundai Ioniq

Il powertrain ibrido della Kia Niro 2016 (che condividerà con la Hyundai Ioniq) è composto dal 1.6 GDI da 106 CV ai quali vanno aggiunti i 46 CV del motore elettrico integrato nella nuova trasmissione automatica a doppia frizione e sei rapporti. La Casa dichiara una potenza totale di 148 CV e 257 Nm di coppia (distribuiti tutti all’asse anteriore) per consumi medi di 4,7 litri (ciclo EPA, più esigente rispetto quello europeo NEDC).

Tecnologicamente ben dotata

La nuova Kia Niro, poi, sarà una SUV compatta molto tecnologica dotata, ad esempio, del pacchetto Eco Das che comprende le funzioni Coasting Guide, che suggerisce quando sfruttare la funzione di veleggiamento (motore disaccoppiato) e Predective Energy Control, che sfrutta i dati del GPS per gestire i flussi di energia del powertrain ibrido. Altri elementi innovativi sono la griglia frontale attiva e un sistema di aria condizionata che monitora l’abitacolo evitando che si appannino i vetri senza che il guidatore debba intervenire.