Mitsubishi Space Star

Smartworld
di Marco Coletto

La citycar giapponese è spaziosa e consuma poco ma è tutt'altro che briosa

Non fatevi ingannare dal nome: la nuova Mitsubishi Space Star non è l’erede della piccola monovolume in commercio tra gli anni Novanta e Duemila ma una citycar più grande delle rivali (3,71 metri di lunghezza, 6 centimetri più della Panda). Ovunque, tranne in Europa, si chiama Mirage: nel Vecchio Continente, però, questo marchio era già stato registrato.

Caratteristiche principali

Prodotta in Thailandia e destinata agli automobilisti di tutto il mondo, presenta finiture essenziali e un abitacolo spazioso per le gambe e le spalle dei passeggeri posteriori (meno per la testa). I prezzi non sono ancora stati comunicati ma dovrebbero partire da 11.000 euro.

Motori

La gamma motori comprende due unità tre cilindri a benzina: un 1.0 da 71 CV e un 1.2 da 80 CV (quest’ultimo disponibile anche con il cambio automatico CVT). Il propulsore meno potente, quello che dovrebbe raccogliere il maggior numero di preferenze, offre consumi incredibili: 25,0 chilometri con un litro.