10 consigli per prepararsi al meglio all'esame teorico della patente
Introduzione
Compiuti i 18 anni di età, il primo pensiero va sicuramente alla patente.
Le lezioni teoriche della patente B, sono 24. Mentre si seguono le lezioni, l'istruttore della vostra scuola guida vi farà cominciare con gli esercizi per argomento, ovvero domande solo sulla lezione (o sulle lezioni) che avete seguito. Dopo di ché, si procede con le schede d'esame vere e proprie, per esercitarsi e riuscire a non fare più di 4 errori, altrimenti, si boccia l'esame.
Superato l'esame teorico, si passa alla pratica. Ma soffermiamoci sul primo: vediamo, in questa lista, 10 consigli per prepararsi al meglio all'esame teorico della patente.
Completa le schede per argomento
Completate con una buona percentuale le schede per argomento, cioè quelle incentrate solo su alcune lezioni. Quando sarete arrivati a circa il 60-70% di queste schede, solo allora vi consigliamo di passare totalmente alle schede d'esame. Lì, infatti, troverete tutte le domande che avrete già affrontato.
Segui bene le lezioni
Durante le lezioni, molti pensano che non servano molto, perché alcune domande sono a trabocchetto e poi basta dire se è falso o vero, non essendo domande aperte.
Invece non è così: mentre l'istruttore spiega una lezione, pronuncerà le domande vere e proprie delle schede, le avrete fisse nella mente e, se doveste trovarla all'esame, riuscirete a rispondere, perché avete ascoltato bene la lezione.
Non farti prendere dall'ansia
Ovviamente l'ansia è una brutta bestia: questa riesce anche farvi leggere male la domanda, facendovi sbagliare. Dovrete sentirvi come se foste a scuola guida, dinanzi una comune scheda. Non pensate che sia un esame: concentratevi nelle domande e basta.
Non avere fretta
Per completare la scheda d'esame avete a disposizione mezz'ora di tempo, che potrete notare proprio accanto alla domande, così da riuscire a calcolarsi il tempo.
Ebbene, non dovrete avere fretta di finire la scheda: leggete piano la domanda, molte volte perdete di vista un "non". Questo potrebbe cambiare il senso e la logica di una domanda, facendovela sbagliare.
Esercitati abbastanza
È inutile dirlo, ma purtroppo si deve fare: esercitatevi prima di affrontare l'esame. Fortunatamente avete molte schede d'esame messe a disposizione dalla vostra scuola guida. Esistono anche moltissime app dove esercitarsi. Guardate bene gli errori e cercate di capirli per non rifarli.
Esegui le schede degli errori frequenti
Ci sono dei programmi delle scuole guide, che offrono la possibilità di fare delle schede con soltanto le domande dove si sbaglia frequentemente: fatele affinché non facciate sempre gli stessi errori. Ricordate che il modo migliore per non sbagliare più è esercitarsi ogni giorno.
Ripassa le lezioni che ricordi poco
Capita che dalle prime lezioni che hai seguito sia passato un mese o più: se le ricordi poco e capisci di avere delle incertezze, chiedi al tuo istruttore se puoi seguirla nuovamente o ripassala a casa con il tuo libro. Questo ti servirà a non sbagliare più su quell'argomento.
Non copiare dagli altri
Quando sarete dentro l'aula, davanti il computer e non sapete una domanda, non cercate di copiare o di chiederla a qualcuno: il vostro esame e quello della persona a cui chiedete aiuto, verranno annullati. Piuttosto riflettete con la vostra testa e se sbagliate, sbagliate voi e non gli altri.
Capisci le risposte e non impararle a memoria
Per quanto riguarda gli incroci, non imparate le immagini e le sequenze a memoria: basterà capire la regola della precedenza a destra e riuscire a rispondere da soli. Se imparate a memoria, rischierete che con l'ansia di quel giorno, di confondere le risposte.
Riguarda tutti i numeri
In molte lezioni sono presenti numeri da ricordare come, ad esempio, il peso dei rimorchi, del caravan, dall'autocaravan, gli orari dei cartelli, i limiti di velocità nelle diverse carreggiate, la distanza di sicurezza etc. Consigliamo, la sera prima, di fare un ripasso di tutto ciò, così di averli freschi la mattina dell'esame.