5 consigli per acquistare un camper
Introduzione
Al'interno della categoria di automezzi definiti camper rientrano molteplici sottocategorie di veicoli: in questa lista verranno elencati cinque consigli per acquistare un camper: più nel dettaglio, analizzeremo le differenti tipologie di camper esistenti, valutando anche l'aspetto motoristico e le caratteristiche di peso dei veicoli in relazione alla patente posseduta, le differenti tipologie di riscaldamento e di bagno che i camper possono avere ed infine i differenti garage che possono essere allestiti all'interno del veicolo.
Scegliere la tipologia di camper adatta alle proprie esigenze
Per prima cosa è necessario scegliere la tipologia di camper adatta alle proprie esigenze: esistono camper furgonati (o van): rientrano in questa tipologia tutti qui veicoli che nascono come furgone e in un secondo tempo vengono trasformati in camper (inserendo gli oblò, isolando le pareti ed inserendo gli accessori necessari), il vantaggio di questo tipo di mezzi sono gli ingombri e i consumi ridotti. Continuando l'elenco, vi sono i camper profilati (o semintegrali): in questo caso chi allestisce il camper parte dalla cabina e dal pianale in lamiera (di un furgone) e su questo appoggia la cellula (accessorio costituito da pareti, pavimento e tetto); quest'ultima avrà larghezza maggiore rispetto a quella della cabina. Il vantaggio di questo tipo di camper è l'ampiezza degli spazi interni utilizzabili anche se la maggiore dimensione comporta dei consumi maggiori. Esistono camper mansardati o autocaravan: i veicoli appartenenti a questa tipologia sono allestiti allo stesso modo rispetto ai profilati, ma in questo caso la scocca è più spaziosa (essendo formata anche da una mansarda); il vantaggio di questa tipologia di veicolo è la presenza di un ulteriore spazio abitabile, anche se gli ingombri (e i consumi) aumentano rispetto alle categorie descritte in precedenza. In ultimo vi sono i motorhome (o integrali): in questo caso l'allestitore costruisce anche la parte anteriore del camper e la cabina è ben raccordata con il resto del camper: gli spazi disponibili sono ancor maggiori rispetto alle categorie precedenti e i consumi aumentano non eccessivamente in quanto l'aerodinamica del veicolo è ben curata; l'unico neo di questo tipo di mezzi sono gli altissimi costi di acquisto e riparazione.
Scegliere la motorizzazione del camper
È importante la scelta del tipo di motorizzazione del veicolo che preferite: le motorizzazioni dei camper di ultima generazione offrono 115, 130, 150 e 180 cavalli: la prima motorizzazione è quella più economica dal punto di vista dei consumi e delle spese di bollo ed assicurazione e di solito è associata ai camper di piccole dimensione (come i camper furgonati), la versione da 180 cavalli è quella più esuberante e con consumi e costi di gestione di gran lunga superiori alle altre; le motorizzazioni da 130 e 150 cavalli (di solito associate a cilindrate dell'ordine dei 2300 centimetri cubi) sono le più diffuse in quanto garantiscono elevati valori di coppia e di potenza uniti a costi di gestione affrontabili.
Valutare la scelta del veicolo in base alla massa e alla patente posseduta
Nella scelta del camper che fa al caso vostro, non dimenticate di valutare la massa del veicolo che state per acquistare e mettetela in relazione alla patente che possedete: la maggior parte dei camper possono essere guidati avendo conseguito la patente di categoria B anche se fanno eccezione a questa regola i veicoli che superano i 35 quintali e che richiedono la patente di categoria C per essere condotti. Se cercate un camper guidabile con patente di categoria B, è importante considerare che maggiori saranno le dimensioni dell'allestimento del veicolo e minore sarà la possibilità di caricarlo; per i veicoli appena menzionati, chi possiede la patente di categoria C, potrà richiedere l'omologazione del mezzo ad una portata superiore a 3,5 tonnellate.
Scegliere il sistema di riscaldamento del camper
Dopo aver scelto la tipologia di veicolo e la motorizzazione, è importante valutare il tipo di riscaldamento del veicolo. Esistono quattro differenti tipologie di riscaldamento nei camper, la più diffusa è quella che prevede un sistema combinato tra boiler e caldaia a gas; le caldaie possono avere potenze di 4 o 6 chilowatt (le caldaie più potenti sono consigliate per camper di grandi dimensioni e per chi li utilizza in montagna o in periodi invernali). Chi utilizza il camper in montagna può acquistare anche un radiatore a gasolio, che permette di non consumare il gas delle bombole in dotazione al veicolo, ma utilizza il gasolio presente all'interno del serbatoio. La soluzione di riscaldamento più costosa ma più efficace è la caldaia Alde: una caldaia abbinata ad un circuito di radiatori.
Scegliere il garage del camper
Gran parte degli allestimenti dedicano una buona cubatura al vano posto nella parte posteriore del camper (il garage): quest'ultimo è un ripostiglio accessibile dall'esterno del veicolo in cui è possibile stivare vari oggetti ingombranti. Generalmente il garage risulta illuminato, riscaldato e dotato di ganci per l'ancoraggio di elastici e cinghie; spesso viene utilizzato per sistemare le biciclette ma non mancano gli utilizzatori di camper che lo usano per stivare il loro motorino. Nella scelta del vostro camper chiedete all'allestitore quali possibilità può offrirvi in materia di garage e scegliete quello più adatto alle vostre esigenze.