Acquisto moto usata: 5 consigli per non sbagliare
Introduzione
Sei alla ricerca di una moto usata? Sii attento, perché acquistare una moto potrebbe sembrare semplice, ma si potrebbe incorrere in brutte sorprese, che sono sempre in agguato. In queste situazioni, incorre la fretta del nuovo acquisto, che però bisogna mettere da parte in quanto è necessario prestare molta attenzione a semplici precetti prima di concludere un accordo. Andiamo a scoprire dei suggerimenti sull' acquisto di moto usata: 5 consigli per non sbagliare.
Temporeggiare prima dell'acquisto
Accade molto spesso che la decisione riguardante la scelta di una moto venga presa sull'onda delle emozioni del momento ma, quando ci si trova a dover acquistare un mezzo usato è necessario fare una ricerca accurata. Innanzitutto, nonostante il mercato dell'usato offra ottime opportunità, è difficile trovare una moto usata in ottime condizioni. Quando si nota un annuncio, prima di precipitarsi a visionare il veicolo, è consigliato telefonare al rivenditore per ottenere qualche informazione aggiuntiva e per verificare la competenza meccanica. Quindi durante una telefonata, le domande più gettonate riguardano la data di acquisto della moto, il numero di proprietari, le condizioni meccaniche, il motivo della vendita ed altre semplici informazioni.
Prendere un appuntamento e visionare la moto
Il secondo passo, dopo aver parlato telefonicamente con il rivenditore, è quello di prendere un appuntamento per visionare la moto, sia che si tratti di un privato che di un concessionario. Detto questo, occorre ricordare che nel secondo caso, vi è l'obbligo di fornire una garanzia sull'acquisto della moto, che comporta un innalzamento del prezzo. Ma è opportuno ricordare che prima di compiere qualsiasi genere di acquisto, non bisogna rinunciare a prendere un appuntamento per controllare la moto nei particolari e conoscere personalmente il venditore.
Controllare le parti principali
Mentre si visiona la moto, occorre tenere a mente piccoli precetti: innanzitutto, è opportuno controllare verniciatura e carrozzeria, che non devono presentare segni di riparazioni; in seguito, è importante lo stato delle gomme, da cui si può carpire lo stile di guida e l'usura; successivamente, verificare la zona del canotto di sterzo e i relativi fine corsa, che permettono di capire se la moto ha subito urti frontali o incrinature del telaio; è consigliato rivedere i freni e l'usura dei dischi, che devono essere quasi perfetti e non devono mostrare segni di danneggiamento; infine accertarsi della documentazione del veicolo richiedendola al proprietario.
Fare una prova su strada
L'acquisto di una moto non può essere effettuato se non la si prova. Infatti, la prova su strada è fondamentale per convincere l'acquirente e per verificare le prestazioni del veicolo. Ovviamente, occorre chiedere al proprietario, ed in caso di consenso, durante la prova è utile verificare le performance dei freni, delle sospensioni, ma anche sentire i giri del motore e l'accelerazione. Quando si è in sella alla moto, è possibile anche accertarsi delle altre componenti come il serbatoio, il freno posteriore, le carene, le pedane e le parti esterne del manubrio.
Fare la trattativa
È arrivato il momento delle trattative. Nel caso di acquisti fra privati, sia l'acquirente che il venditore giocano ad armi pari, ma soprattutto con gli stessi interessi: il primo tende a ribassare il prezzo, il secondo tende a rialzarlo. Per concludere l'affare, bisogna trovare un prezzo giusto che rispecchi il valore della moto.