Batteria scarica: come far partire l'auto con i cavi
Introduzione
Avviare una vettura con i cavi rappresenta l?unica soluzione per riportare in vita una batteria scarica, soprattutto quando non si dispone di un caricabatterie. Di seguito vi verranno illustrate nel dettaglio tutte le procedure che è necessario effettuare per compiere questa operazione nella massima sicurezza. Sarà sempre necessario prestare la massima attenzione e munirsi in ogni caso di alcuni guanti di protezione. Vediamo dunque come procedere per far partire un'auto con i cavi.
Occorrente
- Guanti di protezione
- Occhiali di protezione
- Cavi di ricarica
- Manuale di istruzioni auto
Verificate la tensione nominale delle batterie
Per prima cosa sarà necessario trovare un?altra vettura disposta a ?fornire? energia e assicurarsi che la sua batteria sia provvista della medesima tensione nominale della vostra che, nella maggior parte dei casi, corrisponde a 12 V. Nell'eventualità in cui la vostra auto fosse diesel ? dotata quindi di una corrente di spunto (il picco massimo che può raggiungere per un breve periodo) più elevata rispetto ad una vettura che va a benzina ? è sempre preferibile utilizzare per la ricarica un veicolo che sia a gasolio, in modo da facilitare le possibilità di riuscita dell?intervento.
Avvicinate le due auto senza farle toccare
A questo punto dovrete collocare le due automobili (che non dovranno tuttavia mai toccarsi) in modo da avvicinare il più possibile i due vani motore ed indossare, oltre che i guanti, anche un?apposita protezione per gli occhi. Spegnete poi il propulsore della vettura che ha la batteria carica e aprite i cofani di entrambe le auto, assicurandovi che le batterie non siano danneggiate. In caso contrario, non portate avanti la procedura e disattivate tutti i dispositivi elettrici accesi, come ad esempio la radio, le luci, lo sbrinatore e i tergicristalli. Tutti questi elementi, infatti, sono in grado di assorbire una quantità di tensione molto alta.
Collegate i cavi rossi e neri
Ora dovrete prendere i due cavi (uno rosso e uno nero, se possibile che non siano troppo sottili).Collegate quindi la prima pinza rossa al polo positivo della batteria che deve essere ricaricata. Collegate successivamente la seconda pinza rossa al polo positivo della batteria che è carica. Collegate la prima pinza nera al polo negativo della batteria carica. Infine, ultimate l'intervento collegando la seconda pinza nera al blocco motore del veicolo che si deve riattivare, o a qualsiasi zona metallica (che tuttavia non sia verniciata) lontana dalla batteria. Mettete in moto la vettura di soccorso e portatela al minimo per circa tre o quattro minuti.
Verificate la corretta accensione del motore
Per terminare il vostro intervento, rimuovete tutte le pinze ed accendete il motore della vettura che è stata ricaricata. Se l'impianto si accenderà senza mostrare particolari difficoltà, sarete certi di aver svolto un ottimo lavoro di ricarica. Vi raccomandiamo di non spegnere il motore per almeno 20-30 minuti dopo la sua accensione, per consentire così alla batteria di ricaricarsi completamente durante la marcia.