Introduzione
Ogni anno migliaia di motociclisti amanti dell'avventura si recano in varie località italiane ed europee per partecipare a dei raduni. Quelli che si svolgono in prossimità delle zone montuose come ad esempio sulle Alpi offrono tra l'altro uno scenario spettacolare, di solito bel tempo e soprattutto l'opportunità di percorrere alcune delle migliori strade del mondo. I tornanti di un valico alpino possono tuttavia rivelarsi piuttosto scoraggianti specie se non si ha una certa abilità nel destreggiarsi. In riferimento a tutto ciò, ecco una guida con alcuni utili consigli su come affrontare i tornanti in moto.
Occorrente
- Manuale di guida
Afferrare il freno a metà curva
Una delle cose più importanti da fare quando si viaggia su tortuose strade di montagna è guardare il panorama, ma a volte avere una moto a pieno carico crea problemi, per cui è importante imparare a controllarne il peso oltre che il proprio corpo non solo da sinistra a destra ma anche avanti e indietro. Un ottimo modo per affrontare un tornante a cavallo di una moto, consiste nell'afferrare il freno anteriore a metà curva che su un passo di montagna stretto e tortuoso può fare la differenza.
Valutare l'ampiezza del percorso
Un altro ottimo modo per affrontare un tornante in sella ad una moto, è di valutare attentamente la forma e l'ampiezza del percorso specie quello in lontananza e con curve non visibili. Guardarsi quindi intorno ma anche scrutando l'orizzonte, è importante per evitare che si possa incrociare un veicolo molto grande e che quindi non consenta di mantenere la velocità costante. Per ottimizzare il risultato, conviene preparare la moto molto prima dell'approssimarsi della suddetta curva e nel contempo ridurre la velocità sul rettilineo inserendo la marcia corretta. Questo atteggiamento permette di iniziare ad inclinare il mezzo non necessariamente in accelerazione, ma almeno riprendendo il gas allentato per evitare qualsiasi strappo in curva.
Usare il freno anteriore
Quando si tratta di scendere su una strada ripida e con molte curve è facile fare affidamento sui freni a tutto tondo, ma è altresì importante sottolineare che si corre il rischio di surriscaldarli, soprattutto se la moto è di grossa cilindrata quindi molto pesante. Per portare a buon fine l'operazione conviene usare sia il freno anteriore che quello posteriore (principalmente l'anteriore) per ridurre la velocità, dopodichè basta selezionare una marcia che aiuti a mantenere una specifica traiettoria. Viceversa andando in salita attraverso una curva stretta, è opportuno assicurarsi di avere la moto in ordine e soprattutto l'avantreno non imballato.