Come cambiare il collettore di scarico dell'auto

Il collettore di scarico è quella parte dello scappamento che collega il motore dell?automobile alla marmitta. La sua funzione principale è quella di convogliare i gas prodotti dalla combustione del carburante, direttamente dai cilindri allo scappamento. Ci sono alcuni collettori che convogliano gli scarichi dei quattro cilindri direttamente in un unico tubo, altri invece passano da quattro a due e poi direttamente a uno. La sostituzione del vecchio collettore, possibilmente con uno in acciaio inossidabile, comporta un incremento della potenza del motore fino a 10 CV. Ricordiamo comunque che ogni modifica al motore è ?fuori-legge? e un?automobile modificata non può circolare su strada. Non dimentichiamoci questa regola, per non incorrere in sanzioni. Vediamo in quali casi e come dobbiamo procedere per cambiare il collettore di scarico dell'auto, nel caso che abbia davvero bisogno di essere sostituito. Non è una manovra particolarmente complicata, quindi possiamo benissimo eseguirla da soli.

Nel caso che il collettore risultasse arrugginito o peggio, presentasse delle crepe, allora il pezzo va veramente sostituito, ovviamente con un collettore omologato. Per prima cosa solleviamo l?automobile. L?ideale è metterla sul ponte, oppure usare un sollevatore idraulico. Diffidiamo del cric in dotazione, in quanto dovremo stare sotto la macchina per un tempo considerevole e quindi abbiamo bisogno di un certo margine di sicurezza.

Il collettore è di norma collegato alla marmitta tramite alcune fascette e dei bulloni. Togliamoli senza fare manovre brusche e allentiamo anche tutte le viti che fissano la marmitta direttamente alla scocca dell?automobile. In genere l?ingresso di ogni tubo del collettore è fissato con almeno 3 bulloni per ogni cilindro. Svitiamoli e mettiamoli da parte, avendo cura di non smarrirli. Togliamo il collettore e leviamo anche le guarnizioni che sicuramente saranno usurate e quindi da cambiare. Utilizzando una spazzola di ferro dura e del solvente tipo acqua ragia, puliamo gli ?ingressi? dei cilindri.

Adesso possiamo finalmente montare il nuovo collettore, sostituendo anche tutte le guarnizioni vecchie. Stringiamo bene i bulloni ai cilindri fino a quando sono ben saldi. Procediamo sempre con un serraggio graduale ed omogeneo, senza strattonare. Ora possiamo riavvicinare lo scappamento e infilarlo nel nuovo collettore. Fissiamo bene la fascetta con i bulloni ed è tutto fatto.