Come cambiare la marmitta della moto
Introduzione
Cambiare la marmitta di una moto è legale, se si sostituisce lo scarico con un modello omologato. Per evitare multe, portiamo sempre con noi tutta la documentazione relativa. L'importanza di avere sempre con sé il Certificato di Omologazione e una Copia della Circolare del Ministero del 24/11/1997, si attesta tutte le volte che i vigili ci fermano. Si accorgono che il tubo di scarico non è quello originale e non ci lasciano andare. Con questo documento a bordo, dimostriamo cosa riporta il Codice della Strada. Come effettuare il cambio?
Occorrente
- Scarico originale da cambiare.
- Marmitta nuova omologata.
- Guarnizione, collettore, pinze, dadi e viti.
Motore a due o quattro tempi
Occorre sapere se siamo in possesso di un motore a due o a quattro tempi. Le piccole cilindrate hanno il primo tipo. La marmitta da cambiare va' selezionata in base al modello, alla portata e alle caratteristiche generali della due ruote. In commercio sono presenti diversi tipi di marmitta. Se la paura di sbagliare è tanta, cerchiamo in zona personale competente per questo tipo di manutenzione. Altrimenti armiamoci di buona volontà per effettuare da soli la sostituzione.
Tubi di scarico
Esistono tubi di scarico, con quattro cilindri e quattro collettori. Quelli che ne hanno sempre quattro, e un solo collettore che forma un punto comune fino al terminale. Infine ci sono i due in uno. Quasi tutti gli impianti delle moto moderne, se ben progettati, permettono il mantenimento delle prestazioni anche su prepulsori elaborati. Il terminale ha un involucro esterno che nei modelli migliori è in titanio, in acciaio o altro tipo di lega. Dentro si trova il tubo forato con il tessuto. Spesso tra la pellicola assorbente c'è un altro canale, formato da una retina. I gas che passano attraverso la marmitta, quando si espandono, vengono ridotti dal tessuto in questione. La manutenzione è indispensabile perché lo scorrere del tempo e le calde temperature, riducono le prestazioni dell'impianto.
Nuovo tubo di scarico
Una volta comperato il nuovo tubo di scarico, togliamo la coppia di dadi situati sulla destra del motore, assieme a quelli posizionati sul fianco. Con la dovuta attenzione sfiliamo l'aggeggio, allentando i tubi e i cavi. La guarnizione spesso non è in buono stato. Con delicatezza sganciamo anche quella e montiamo lo scarico a due tempi o quello che preferiamo. Inseriamo la nuova al posto della precedente, avvitando i dadi. Fissiamo il collettore alla testa del motore. Controlliamo i passaggi e avviamo il motore. Se sentiamo un rumore strano che precedentemente non c'era, spegniamo la due ruote. Ricontrolliamo tutto o dirigiamoci direttamente da un tecnico.
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