Introduzione
Guidare è la passione di moltissime persone, e comunque, chi più chi meno utilizza la propria vettura per fare piccoli e grandi spostamenti. Per guidare in tutta sicurezza un'automobile è bene conoscere a memoria la propria vettura, stare attenti e soprattutto sviluppare un certo autocontrollo, che il più delle volte manca, soprattutto nelle persone facili all'agitazione. Guidare può essere molto rilassante, ma in certi casi e in certe condizioni potrebbe altresì essere particolarmente stressante.
Un manto stradale scivoloso, viscido, sconnesso, bagnato o ghiacciato, una guida disattenta o l'alta velocità, sono molteplici le cause che possono portare la propria autovettura a sbandare. Questa guida propone valide indicazioni su come comportarsi quando l'automobile perde aderenza e sbanda perdendo il controllo, fenomeni come il testacoda, il sovrasterzo, il sottosterzo, possono essere controllati e "domati" con l'esercizio e far parte in poco tempo del proprio bagaglio di sicurezza stradale. Vediamo quindi, attraverso pochi e semplici passaggi, come sviluppare questo autocontrollo, che ci tornerà certamente utili in caso di bisogno.
Occorrente
- Corso di guida sicura
Analisi del sottosterzo
Con sottosterzo si indica il comportamento di un veicolo che, durante la percorrenza di una curva, tende ad allargare la traiettoria di percorrenza obbligando l'autista a manovre di correzione (lasciare il gas e riallineare lo sterzo) per rimanere nella traiettoria iniziale. Il nome deriva appunto dal semplice motivo che la vettura tende a sterzare meno di quanto, attraverso lo sterzo, sia nelle intenzioni del guidatore. Questo tipo di sbandata si verifica in maniera più evidente con auto a trazione anteriore che percorrono una curva ad alta velocità o in caso di bloccaggio repentino delle ruote, oltre ad un fondo non ottimale. La correzione del sottosterzo è più immediata e semplice rispetto al sovrasterzo: a conferma di questo, le stesse Case automobilistiche tendono a progettare, e a correggere attraverso i vari sistemi elettronici, l'andamento in curva di una vettura tendendola leggermente sottosterzante. Vediamo ora come è possibile correggere questo effetto.
Correzione del sottosterzo
Per recuperare l'assetto dell'auto e riprendere l'aderenza necessaria per percorrere la curva in piena sicurezza è necessario alzare il piede dall'acceleratore per ridare carico e trazione alle ruote anteriori. Il rilascio deve essere assolutamente graduale, una brusca decelerazione può causare il recupero improvviso delle ruote anteriori e innescare una contro sbandata (sovrasterzo). Anche girare leggermente lo sterzo verso l'esterno curva, pur sembrando una manovra innaturale, permette al veicolo di recuperare l'aderenza necessaria per riprendere la traiettoria persa, questo, perché si diminuisce la forza laterale applicata ai pneumatici. Un'ulteriore tecnica, più propriamente usata da professionisti su strade da gara o in diverse competioni, consiste nel contemporaneo azionamento dell'acceleratore e del freno. Mantendo il piede destro sull'acceleratore, il pilota frena leggermente con il piede sinistro, spostando l'assetto del veicolo sull'asse anteriore e permettendo alle ruote davanti di riacquistare aderenza, una tecnica difficile ma molto efficace per il recupero del sottostemmo, benché sconsigliata al guidatore medio, dato che il rischio è di bloccare le ruote frenando con il piede sinistro.
Analisi del sovrasterzo
Con sovrasterzo si indica il comportamento di un veicolo che durante una curva tende a stringere la traiettoria di percorrenza, perdendo aderenza dell'asse posteriore, dando luogo, nel caso più estremo, al fenomeno comunemente chiamato testacoda. Nei casi più gravi, ad esempio se abbiamo vetture dal baricentro molto alto e sprovviste di controlli elettronici sofisticati, si può verificare il ribaltamento della stessa. Molto frequente con auto sportive a trazione posteriore, si verifica quando si tenta di uscire da una curva accelerando più del dovuto, innescando quindi il cosiddetto sovrasterzo di potenza. Può anche succedere che a causa del fondo viscido o sporco, unito ad una sterzata troppo decisa, il posteriore perda aderenza e tenda a sbandare. Anche decelerare bruscamente in curva, indipendentemente dal tipo di trazione del mezzo, provoca uno spostamento della forza peso verso le ruote anteriori, il retrotreno si alleggerisce, riducendo l'aderenza delle ruote posteriori e il conseguente sbandamento.
Correzione del sovrasterzo
La tecnica correttiva più conosciuta e più usata è il "controsterzo", consiste nel bilanciare la tendenza dell'auto a sbandare indirizzando le ruote anteriori nel senso opposto a quello della curva e sfruttando il gas in maniera diversa a secondo della trazione: con trazione anteriore dovete accelerare per aiutare il muso dell'auto a seguire la traiettoria persa, senza esagerare con il rischio di far slittare le ruote, ma mantenendo l'auto "in coppia"; con trazione posteriore dovete alleggerire la pressione sull'acceleratore per permettere alle ruote posteriori di recuperare aderenza, sempre cercando il punto di maggior trazione delle ruote, appunto quando il motore sarà "in coppia".
Corsi di guida sicura
Tutte queste tecniche necessitano di allenamento e dimestichezza con la guida affinché si possa agire sui vari comandi quali sterzo e sull'acceleratore in maniera estremamente rapida e precisa. La sbandata dell'auto viene spesso vissuta con panico e reazioni istintive, il più delle volte errate e pericolose. Corsi di guida sicura o guida sportiva permettono di acquistare dimestichezza insegnandovi le principali tecniche per mantenere con estrema freddezza il controllo dell'auto. Tali corsi di guida prevedono lezioni teoriche e pratiche, effettuate presso i vari circuiti italiani ed esteri. Durante le prove pratiche non saremo soli in auto, ma saremo affiancati da istruttori o piloti di grande esperienza che sapranno guidarci passo a passo, mediante vari esercizi, ad acquisire quella sicurezza necessaria che poi si trasformerà in automatismi in caso di pericolo sulle strade di tutti i giorni.
Precauzioni alla guida
Un fattore estremamente importante da rispettare è senza dubbio il corretto utilizzo del veicolo. È importante, ad esempio, non sovraccaricare mai la vostra auto oltre il limite di peso massimo omologato, pochi sanno che è una delle principali cause di sbandamento. Qualsiasi peso aggiuntivo all'interno, porta ad una diversa distribuzione degli assetti vanificando una guida corretta e bilanciata. Il punto F2 del libretto di circolazione indica il "peso massimo ammissibile" per il vostro veicolo. Tenete sempre in ottime condizioni la vostra automobile e guidate con prudenza allanciando sempre le cinture di sicurezza. Altro fattore importante è che il comparto freni, sospensioni e soprattutto pneumatici siano in ottime condizioni. Non dimenticate che gli pneumatici sono il diretto contatto che la vettura ha con il suolo, quindi devono avere il corretto spessore del battistrada e la giusta pressione. Sembra banale, ma uno pneumatico non gonfiato correttamente non darà mai la condizione ottimale di aderenza.
Guarda il video
Consigli
- Guidate sempre con prudenza senza distrarvi alla guida, tenete sempre le cinture di sicurezza allacciate