Come evitare il furto della moto: i trucchi e i consigli utili
Introduzione
Ognuno ama la propria moto e non vorrebbe mai che quest'ultima essere oggetto di un furto da parte di ladri. Nella guida che segue, passo dopo passo, provvederò ad illustrare alcuni utili consigli e trucchi conoscere come evitare il furto della propria moto, così da rendere la vita difficile a chiunque volesse impossessarsi di questo veicolo a due ruote. Seguendo le indicazioni di seguito, sarà senz'altro possibile prevenirne il furto.
Occorrente
- Catena
- Antifurto elettronico
- Dispositivi satellitari
- Acetone
- Olio Dot 4
Utilizzare un parcheggio adeguato
In primo luogo, per evitare il furto della propria moto, è opportuno l'utilizzo di un parcheggio adeguato. Evitare dunque di parcheggiare il veicolo a due ruote in luoghi poco frequentati o con scarsa illuminazione. Si devono dunque preferire delle strade in posizione centrale e strategica e con sufficiente illuminazione, di modo da impedire a qualsiasi malintenzionato di manomettere il veicolo o di rubarlo. La moto inoltre non deve essere parcheggiata sempre nello stesso posto, ma in luoghi diversi, così da evitare che i malintenzionati possano controllare le abitudini di chi la possiede, aspettando così il momento giusto per poterla rubare, ad esempio durante le ore notturne. Se non si ha la possibilità di utilizzare un garage o un posto chiuso per parcheggiare la moto, prediligere tutti quei posti all'aperto dove risultino attive delle telecamere di sorveglianza.
Utilizzare sia la catena che l'antifurto
Quando si decide di parcheggiare la moto all'aperto, è sempre raccomandato dotarsi sia della catena che dell'antifurto. In particolare, si deve cercare di stringere il più possibile la ruota con la catena, scegliendo sempre e comunque la ruota posteriore, in modo da rendere difficile lo spostamento della moto. La catena, se possibile, dovrà essere attaccata ad un elemento fisso come ad esempio un palo o un anello su un muro. Nel caso dell'antifurto, è opportuno optare per dispositivi moderni e di ultima generazione come ad esempio i dispositivi satellitari in grado di poter rintracciare la moto se viene rubata.
Custodire la moto nel box
Nel caso in cui si abbia la possibilità di custodire la propria moto in un box, è opportuno dotarsi di una serranda elettrica che abbia il blocco motori e sia realizzata con materiali anti taglio, oltre ad un lucchetto che possa fungere anche da antistrappo. La moto all'interno di un box deve inoltre essere disposta in posizione non comoda o di facile accesso. Anche in questo caso è fondamentale l'antifurto elettronico, che deve essere esteso anche alla serranda, oltre che essere in dotazione alla stessa moto, scegliendo sempre e comunque i dispositivi satellitari in grado di localizzarla. Con un box sicuro più un antifurto adeguato, si dovrebbe già avere un buon livello di sicurezza. Ovviamente, non si devono lasciare in giro attrezzi utili per scassinare eventuali lucchetti che potrebbero trovarsi a portata di mano dei ladri.
Prevenire il trucco della colla
Un trucco che i ladri di moto utilizzano spesso è il cosiddetto trucco della colla. Con un movimento piuttosto rapido, i ladri stessi mettono della colla nella serratura dove va inserita la chiave per poter azionare il meccanismo di accensione della moto. Fatto il tutto, il proprietario della moto, quando va a riprendersela, non sarà in grado di accenderla e sarà costretto a lasciarla sul posto, dando così la possibilità ai ladri di agire indisturbati, scegliendo le ore notturne per portare via la moto servendosi di un furgone. Per prevenire il trucco della colla, è necessario procurarsi dell'acetone, oppure l'olio di tipo Dot 4. Questi due liquidi sono assolutamente in grado di sciogliere la colla ed evitano al tempo stesso delle costose sostituzioni dell'intero blocchetto di accensione. Sciolta la colla, sarà possibile rimettere in moto il veicolo, evitando così che venga rubato.
Denunciare il furto della moto
Anche mettendo in pratica tutti questi accorgimenti, va detto che non sempre è possibile evitare il furto della moto, in quanto le tattiche messe a punto dai ladri sono veramente tante. Dopo aver effettivamente accertato che la moto è stata rubata, ci si potrà recare in commissariato per sporgere la relativa denuncia. Si dovranno dichiarare il modello del veicolo, il numero di targa e tutti i vari dettagli che possano aiutare le forze dell'ordine a rintracciare il veicolo, come ad esempio il numero del telaio. Se la polizza lo permette, sarà possibile richiedere il risarcimento per il furto alla propria compagnia di assicurazione, fornendo una copia della denuncia, della polizza e tutti i dati del veicolo. Il perito accerterà l'effettivo furto della moto e si procederà con il rimborso entro i limiti previsti dalla relativa franchigia.
Consigli
- Evitare assolutamente di lasciare i documenti della moto all'interno del vano portaoggetti. Se possibile, fare una fotocopia degli stessi.