Come fare l'esame della patente da privatista
Introduzione
Per chi desidera risparmiare un po' di soldi, l'esame della patente da privatista può davvero rappresentare la soluzione ideale. Anche dal punto di vista strettamente economico. Questa procedura, certamente più rapida e veloce, consente infatti di ottenere la tanto agognata patente in un modo molto più diretto e, forse, anche più facile. In questa guida vogliamo dunque illustrarvi come sostenere l'esame della patente da privatista. Vediamo come fare e quali passaggi e documenti sono necessari per l'espletamento della pratica.
Occorrente
- Modulo TT2112
- Documento d'identità
- Certificato medico di idoneità fisica
- Versamenti postali
Presentare i documenti necessari
Chi sceglie di sostenere l?esame per la patente da privatista deve per prima cosa recarsi presso gli uffici della Motorizzazione Civile. Qui dovrà iscriversi alla prova di teoria e poi a quella di pratica. Inoltre, sarà necessario presentare questi documenti: una domanda su modulo TT2112 compilato e firmato, accompagnata da un documento di identità in corso di validità e da due foto recenti in formato tessera. Inoltre sarà opportuno consegnare un certificato medico di idoneità psicofisica in bollo da 16,00 euro, il quale deve essere rilasciato da un medico autorizzato in data non anteriore a tre mesi antecedenti alla presentazione dell?istanza. Poi, ecco le tasse: una attestazione del versamento di 26,40 euro sul bollettino postale prestampato 9001 e un'altra attestazione del versamento di 16,00 euro sul bollettino postale prestampato numero 4028.
Prenotare la data dell'esame teorico
Dopo aver presentato la domanda e corrisposto le varie tasse, sarà immediatamente possibile prenotare la data per l?esame di teoria. Tale prova prevede la somministrazione al candidato di 40 domande. Vi ricordiamo che tale prova deve essere improrogabilmente sostenuta entro 6 mesi dalla richiesta di esame. In caso di bocciatura (5 o più errori al quiz), l?esame si può rifare trascorsi 30 giorni dalla prima, infruttuosa prova. Tuttavia, nell?ipotesi di una ulteriore bocciatura, occorrerà riprendere l?iter daccapo, accollandosi anche i relativi costi di gestione della pratica.
Superare la prova di guida
Una volta superato lo scoglio dell'esame di teoria, al privatista la Motorizzazione rilascia un permesso per esercitarsi alla guida, il cosiddetto foglio rosa, con il quale il novello automobilista potrà circolare per 6 mesi. Tale spazio temporale è quello a disposizione del candidato per superare anche la prova pratica (che tuttavia potrà avvenire non prima di un mese dal superamento di quella di teoria). Vi ricordiamo infine che l'esame di guida dev?essere prenotato negli uffici della Motorizzazione Civile, non oltre il decimo giorno che precede la data effettiva della prova.