Come fare manutenzione a una barca a vela
Introduzione
La barca a vela è un genere di imbarcazione molto antico. Naturalmente con il passare degli anni questa barca ha subito molte modifiche e migliorie. Quest'ultime, infatti ultimamente vengono costruite, realizzando delle strutture ultra moderne e impiantando dei motori efficienti. Ma anche gli spazi interni sotto il profilo tecnico, presentano una maggiore suddivisione. Tanto che il confort di navigazione risulta più curato, rispetto al passato. Naturalmente quando la barca a vela non viene utilizzata, deve essere necessariamente curata. Quindi è fondamentale eseguire una manutenzione ordinaria, lavando e sostituendo alcuni elementi. Nella seguente guida vi spiego come fare.
Occorrente
- Olio motore
- Panni morbidi
- Stracci
- Detersivi ecologici
- Spazzolone con setole morbide
- Acqua
- Secchio
- Contenitori
- Tubi
- Detergente per vele
- Protettivo ravvivante
- Lucidante elimina rugine
- Shampoo
- Cera
Sostituire l'olio motore
La prima cosa che dovete fare è quella di sostituire l'olio motore. Questo lavoro è molto facile, poiché è simile a quello che si esegue per l'auto. Cominciate ad esaminare il livello dell'olio dell'invertitore e cambiate quello del motore. Per farlo sistemate sotto la calandra una bacinella. Dopodiché togliete il tappo e sollevate l'asta. Fatto ciò, l'olio cadrà nella vaschetta. Ora versate l'olio nuovo, controllando se la quantità è sufficiente.
Pulire il motore
Il prossimo passo è quello di pulire il motore. Questa è una delle operazioni più importanti, per poi far funzionare il motore nel modo corretto. La pulizia ordinaria consiste nel farlo muovere in acqua dolce per circa venti minuti. Quindi allacciate le cuffie di lavaggio ad un tubo d'acqua corrente e iniziate a lavare il motore. Sistemate le cuffie sui fori delle prese di raffreddamento in maniera corretto. Lasciate circolare l'acqua, fino a togliere tutto il sale e i detriti dal motore.
Controllare l'impianto elettrico
A questo punto dovete controllare l'impianto elettrico. Eseguire questa manutenzione è abbastanza facile, ma non vanno tralasciati i particolari. In questo modo si garantisce la longevità di tutta la struttura, evitando poi spese cospicue e problemi causati dall'incuria e dalla disattenzione. Quindi seguendo il buon senso e tanti piccoli accorgimenti, si può riuscire a mantenerlo nuovo. Basta asciugare ed eliminare l'umidità che si forma intorno ad esso. Pertanto provate a scomporre i connettori del motore e spruzzare un lubrificante adatto.
Lavare le parti esterne
Le parti esterne della barca a vela non devono essere assolutamente trascurate. Infatti queste devono essere lavate con cura con acqua dolce, togliendo tutti i residui di sale che tendono con il tempo a corrodere la struttura. Conclusa la fase di lavaggio, asciugate tutto con dei panni morbidi e asciutti.
Ingrassare il fuoribordo
Ingrassare il fuoribordo comprende la manutenzione di alcune parti della barca, che spesso vengono trascurate. Queste racchiudono gli snodi, il canotto sterzo il mozzo elica e la timoneria. A questi si aggiungono i connettori elettrici e i pistoni. Per mantenere sempre attivi questi elementi, dovete trattarli periodicamente con dei prodotti adeguati.
Pulire le vele
Completata la manutenzione di tutta la barca, è giunto il momento di pulire le vele. Iniziate a staccare le vele dall'albero. Dopodiché poggiatele in luogo pulito. Apritele per bene e distribuite su tutta la superficie un detersivo di ottima qualità. Spazzolando il tessuto con una spazzola con setole morbide. Facendo così, eviterete di rovinare le vele. Concluso il lavaggio, sciacquate con abbondante acqua e lasciatele asciugare.
Guarda il video
Consigli
- Consegnate l'olio vecchio in un centro di raccolta autorizzato per lo smaltimento
- Utilizzate prodotti di qualità e non inquinanti