Come guidare su strade di montagna
Introduzione
Ogni giorno milioni di persone utilizzano l'auto in strade che variano per fondo stradale, velocità di percorrenza e traffico. Ma, come ben sa chi ha guidato attraverso qualche passo montano, la guida in montagna presenta particolari difficoltà e particolarità. Le forti pendenze possono danneggiare i freni, il motore e la trasmissione se il guidatore non adopera i comandi nel giusto modo. Vediamo come guidare nel modo corretto.
Mantenere sempre la destra
Avvicinandoci ad un tornante spesso si consigliava di suonare il clacson per avvisare eventuali veicoli provenienti dal senso opposto. Oggi questa pratica è generalmente vietata per motivi di inquinamento acustico, ma sono molti gli automobilisti che la utilizzano. Se ci si mantiene sulla destra con una velocità adatta alla strada, non è necessario utilizzare il clacson. Si consiglia di utilizzarlo in presenza di strettoie cieche, che non permettono il passaggio di 2 auto contemporaneamente. Se ci si incrocia con un veicolo che scende una strettoia, ha la precedenza il veicolo che sale. Infatti è pericoloso effettuare una retromarcia in discesa.
Evitare di guidare con la marcia in folle
Per la guida in discesa (tipo di guida assai frequente in montagna, dati i ripidi sali-scendi di cui la strada è composta) è assolutamente sconsigliato giudare in folle o addirittura con il motore spento. Il motore alimenta il servosterzo, il servofreno e i sistemi di sicurezza come ESP, ABS e TC, indispensabili nella guida di tutti i giorni, ancor più importanti nella guida in pendenza. Guidando in folle invece i freni verrebbero sollecitati eccessivamente, portando al fenomeno chiamato "fading". A causa del calore, le pastiglie non riescono a far presa sul disco surriscaldato e la distanza di frenata si allunga enormemente, fino al completo cedimento dell'impianto frenante.
Partire con la prima marcia inserita
Continuando ad esaminare la guida in salita, illustreremo ora un altro accorgimento che è sempre importante utilizzare. Non a caso, un punto critico è la partenza da fermo in salita, che può generare grandi difficoltà. Per avviarsi in tutta sicurezza senza rischiare di tamponare le auto che ci precedono è consigliabile, con il freno a mano attivo e la prima marcia inserita, azionare delicatamente la frizione e l'acceleratore. Quando sentite che la macchina inizia a spingere sarà sufficiente rilasciare il freno a mano, per ripartire senza esitazioni. Naturalmente queste operazioni devono essere svolte abbastanza velocemente, pena l'usura prematura di frizione e trasmissione. I veicoli più moderni sono dotati del cosiddetto "Hill Holder", un ausilio alla partenza in salita che effettua le stesse operazioni descritte sopra.
Non caricare troppo sull'acceleratore
Un discorso a parte merita la tecnica di guida che occorre utilizzare sulle strade di montagna durante la marcia. Il consiglio è sempre quello di "ascoltare" il motore della propria auto ed evitare di sforzarlo troppo, facendolo quindi "gridare" inutilmente. La marcia più appropriata da usare su superfici stradali con grande pendenza dovrà dunque essere sempre la prima, avendo l'accortezza di dare solo un filo di gas, per non rischiare che il motore diventi troppo rumoroso. Quando la pendenza diminuisce leggermente, è bene passare alla seconda marcia, senza aumentare la velocità e senza intervenire in maniera più energica sull'acceleratore. Vi garantirete così, su tutte le strade di montagna, una guida agile, sicura e anche molto economica.
Consigli
- Quando state percorrendo una strada di montagna, evitate di caricare troppo il motore. Viaggiate con la prima marcia inserita, dando solo un filo di gas.