Introduzione
Avete voglia di provare lo scooter a tre ruote ma volete saperne di più? Niente paura: continuate la lettura. Le diversità tra lo scooter a tre ruote e quello a due sono notevoli in termini di peso e cilindrata. Nel 2006, l'arrivo di questi nuovi scooter sembra avere avuto un unico fine, ovvero quello di tramutare gli automobilisti nei cosiddetti ?tre ruotisti?. L?omologazione da mezzo a quattro ruote permette di guidare gli scooter a tre ruote con la patente B. Si può, in questo modo, snellire il traffico e si abbreviano i tempi di percorrenza con una considerevole riduzione dei costi. Scopriamo insieme le caratteristiche dello scooter a tre ruote e come guidarlo.
Occorrente
- Scooter a tre ruote
- Patente B
Le caratteristiche
Le principali caratteristiche degli scooter a tre ruote sono una misura minima della carreggiata anteriore e il pedale del freno sulla pedana. Non è necessario saper guidare la moto, in quanto stanno in piedi da soli ed è improbabile cadere in curva, anche se è opportuno non abusare perché anche i tre ruote hanno un proprio limite. Rappresentano un'opzione all?auto che deve scontrarsi ogni giorno con traffico, parcheggi e limiti alla circolazione.
La guida
Il punto di forza degli scooter a tre ruote sta nella semplicità della guida. Con la manopola destra si innesta l?acceleratore e con le leve sul manubrio o il pedale. Le curve si fronteggiano inclinando lo scooter verso il centro, con la sola cautela di avvicinarsi alla svolta a una velocità adeguata per evitare il sottosterzo che tende a far allargare la traiettoria, caratteristica tipica dei tre ruote. Al semaforo, non avrete nemmeno bisogno di poggiare i piedi per terra: basterà bloccare la sospensione anteriore con un pulsante o una leva, rimanendo, così, in equilibrio in attesa del verde.
I vantaggi
A quelli peculiari degli scooter a tre ruote, si associano altri vantaggi: ampio sottosella dove ricollocare il casco e altri oggetti personali, prese per ricaricare lo smartphone o altro dispositivo elettronico, parabrezza che copre dal vento e dal freddo, sella ampia, molto spazio per i piedi. La sicurezza garantita è, poi, maggiore a quella che offrono i motocicli a due ruote.
La stabilità
Avere una ruota in più significa un maggiore effetto giroscopico e ciò comporta più stabilità, anche se si perde la maneggevolezza del veicolo. Inoltre, il gran numero di organi meccanici che gravano sulla ruota anteriore riequilibra la distribuzione dei pesi che, in genere, è sbilanciata sulla ruota posteriore nelle moto a due ruote. Per questi motivi, gli scooter a tre ruote risultano efficienti quando necessitano di frenare. Per la loro aderenza, sono stati pensati senza ABS ma, grazie all?introduzione dell?Euro 4 e all?evoluzione tecnica, è arrivato anche l?ABS moto a tre canali in grado di gestire le ruote in modo autonomo.
La sicurezza
La sicurezza è, dunque, assicurata in qualsiasi condizione meteorologica. Oltre a questo aspetto, bisogna considerare che stare in sella ad uno scooter a tre ruote può essere molto divertente, anche se meno agile di uno a due ruote nel traffico della città. Esistono delle particolari soluzioni adottate da alcune case giapponesi che hanno reso lo scooter a tre ruote un mezzo comodo, in grado di girare in modo del tutto semplice anche in città e, in alcuni casi, offrendo capacità di carico come una classica auto.
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Consigli
- Se non siete sicuri dell'acquisto, fatevi consigliare da una persona più esperta di voi. Chiedete al negozio se concede un periodo di prova prima dell'acquisto effettivo.