Come insegnare a guidare la macchina

Tutti i genitori sanno che quando i propri figli si avvicinano alla maggiore età, dovranno cimentarsi con il problema "automobile". Vi chiederanno di guidare la macchina e di imparare il più in fretta possibile, così da essere pronti per prendere la patente e poter uscire liberamente da soli. Quello che i genitori possono fare per insegnare a guidare la macchina, è di fornirgli le basi e magari qualche consiglio ad hoc per facilitargli le cose quando avrà il primo impatto con la scuola guida. Di certo non è pensabile di sostituirsi all'istruttore della scuola guida, ma di certo potrete dargli più sicurezza al volante. Il tutto però richiede molta pazienza! Vediamo insieme come potreste procedere.

Innanzitutto cercate di dare a vostro figlio le informazioni basilari del codice della strada, quindi delle regole fondamentali, come la precedenza, la prudenza, il rispetto dei limiti e qualche nozione sui cartelli stradali. Oltre a ciò potreste anche fornirgli delle nozioni di base sul funzionamento dell'automobile, come la frizione, i freni, l'uso degli indicatori di direzione, ecc.

Per effettuare le prime prove pratiche al volante, ovviamente vi consiglio di portarvi in zone periferiche, ampie e soprattutto poco affollate. Lasciate quindi il volante all'aspirante automobilista, illustrandogli qualche manovra semplice. Potreste iniziare facendolo procedere su di un rettilineo, insegnandogli a cambiare le marce e magari effettuando anche qualche scalo. Poi potrete procedere anche con la retromarcia e qualche manovra semplice. Non dimenticate però di apporre sulla vostra auto la "P" di praticante, in modo che chi vi sta intorno, sa che alla guida c'è un principiante e così da rispettare la legge.

Naturalmente per poter lasciar guidare vostro figlio, la legge prevede che egli avrà già conseguito il foglio rosa, altrimenti dovrete necessariamente rimanere in aree private, ma sempre a vostro rischio e pericolo. Inoltre la legge prevede che in questi casi, l'assistente al praticante, abbia conseguito la patente da almeno 10 anni. E che sia della stessa categoria di quella che vostro figlio dovrà conseguire. Per intenderci, non basterà possedere la patente "A", se vostro figlio dovrà conseguire la "B". Inoltre l'accompagnatore non dovrà avere più di 60 anni, o più di 65 se il mezzo utilizzato possiede i doppi pedali.

Come detto in precedenza dovrete avere molta pazienza e sangue freddo. Aiutarlo nelle prime difficoltà a farlo sentire più sicuro e di incitarlo anche se alle prime guide non sarà in grado di effettuare determinate manovre. Di contro siate decisi nel rimproverarlo qualora vostro figlio dovesse commettere delle infrazioni, come circolare contro il senso di marcia, non lasciare passare pedoni o auto che hanno la precedenza. Cercate di inculcargli il concetto fondamentale che l'automobile è un mezzo di trasporto, ma che va usato con attenzione perché può trasformarsi in un arma. Insegnategli a guidare con prudenza ed in piena sicurezza per sé e per gli altri!

• Siate decisi nello spiegare