Come lucidare il cruscotto

Spesso viene considerato un aspetto soltanto estetico, ma avere un cruscotto pulito è un dettaglio, talvolta veramente importante, per essere sicuri di poter guidare in completa sicurezza. Ecco allora che con questa tanto semplice guida cercheremo di spiegare come si faccia a lucidare il cruscotto della propria macchina.

• Spray specifico per cruscotti (dipende dal tipo di finitura)
• Panno in microfibra o daino sintetico

Molte ditte propongono per le loro auto prodotti specifici oppure raccomandati, specie per quanto riguarda il trattamento di superfici pregevoli o con caratteristiche particolari. Naturalmente non è obbligatorio attenersi alle indicazioni, che spesso sono date solo in base ai contratti commerciali dei produttori, ma è comunque un buon punto di partenza per capire che cosa possiamo usare e quali sono i prodotti che è meglio evitare.

Iniziamo dunque l'operazione di lucidatura del cruscotto vera e propria. Spesso in auto si accumulano polveri e contaminanti che a cose normali, in un ambiente come una casa non darebbero problemi, ma si deve considerare che l'abitacolo è chiuso e che il nostro sudore, così come il respiro, tendono a formare strati appiccicosi, l'ideale per la polvere. Si consiglia quindi di iniziare con l'utilizzo di uno straccio, possibilmente pelle di daino sintetica o microfibra, adatta alla pulizia delle auto, inumidita con sola acqua e soprattutto strizzata per bene. In questo modo toglieremo gran parte della polvere e delle macchie che possono essere presenti sul nostro cruscotto. Per evitare che delle gocce d'acqua si asciughino sul cruscotto, lasciando un aspetto decisamente poco gradevole alla vista e incrostazioni di calcare, dopo questa operazione prendiamoci cura di asciugare il piano con un altro straccio pulito, sempre in microfibra o simile, perché non lascia striature e aloni.

Per completare l'operazione di lucidatura utilizziamo ora il prodotto specifico precedentemente acquistato. Generalmente si parla di prodotti spray la cui funzione è di sgrassare la superficie e di renderla più difficile all'attacco da parte della polvere o del fumo di sigaretta. Ora viene un punto per il quale è bene avere particolare attenzione. Errore comune è quello di spruzzare lo spray direttamente sul cruscotto o comunque sulle zone da pulire. Facendo questa operazione molto spesso si utilizza una quantità eccessiva di prodotto che asciugherà e lascerà uno spiacevole alone semitrasparente. Per ovviare a questo problema, si consiglia dunque di utilizzare il panno inumidito che abbiamo appena adoperato. Si deve spruzzare una piccola quantità di spray sul panno e strofinare delicatamente sul cruscotto, con un movimento a spirale, facendo in modo che spostandoci, le varie passate si sovrappongano alle precedenti per il miglior risultato. Si ripete questa operazione più volte fino al raggiungimento del grado di pulizia desiderato, facendo attenzione che, tra un'applicazione e l'altra il cruscotto resti ben asciutto. In questo modo si ottiene un cruscotto perfetto. È anche importante evitare di impiegare saponi e sgrassatori per uso generale, perché hanno troppi profumanti e lasciano residui appiccicosi.

• Usate sempre prodotti di marca

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