Come lucidare le cromature in plastica
Introduzione
La plastica è un materiale che vanta una discreta versatilità. La utilizziamo quotidianamente per le più svariate ragioni. Quella per alimenti assume la forma di bottiglie, bicchieri, piatti e posate. Altri tipi di plastica possono diventare complementi d'arredo e accessori. La plastica può anche assumere qualunque tipo di colorazione. Tra esse possiamo trovare le tinte cromate, che danno alla plastica un effetto metallizzato. Queste sono molto comuni tra gli accessori per il tuning auto/moto. Ma anche le cromature in plastica possono macchiarsi o opacizzarsi come i metalli. Per questo scopriremo un buon metodo per lucidare queste superfici.
Occorrente
- Pagliette saponate
- Acqua
- Panno morbido in cotone per asciugare
- Guanti
- Dentifricio
- Aceto bianco
- Detergente specifico
Utilizzare un detergente specifico
Le cromature in plastica offrono il vantaggio della leggerezza e del costo modesto. Questi due fattori sono certamente importanti per l'acquisto di accessori con un buon rapporto qualità/prezzo. L'eventuale danneggiamento di un inserto in plastica richiede meno sforzi per la sostituzione. Ma quando si tratta di pulirli alcuni dubbi sorgono spontaneamente. Le cromature in plastica simulano la resa e l'aspetto dei metalli. Pertanto una piccola macchia o l'opacizzazione del materiale potrebbe sembrare problematico. Si consiglia l'utilizzo di un detergente specifico, per ottenere risultati ottimali.
Rimuovere lo sporco
Le superfici cromate sono in realtà costituite da uno strato estremamente sottile di metallo cromato su un altro materiale. Indipendentemente da cosa sia quell'altro materiale, dalla plastica all'acciaio all'alluminio, questo cromato è ciò che deve essere affrontato quando arriva il momento di pulirlo. Puoi sempre acquistare uno speciale detergente per cromo, ma ci sono diversi articoli nella tua casa che funzionano altrettanto bene e sono molto meno costosi. Il rischio di graffiare le cromature o danneggiarle irrimediabilmente è dietro l'angolo. Tuttavia esistono alcuni metodi efficaci per lucidarle senza arrecare problemi. Alcuni di questi metodi sono del tutto naturali e per niente nocivi. Per prima cosa dovremo effettuare un lavaggio dell'area da lucidare e per fare ciò è sufficiente della semplice acqua. Rimuoveremo eventuale sporco superficiale e polveri. Asciughiamo il pezzo con un semplice panno morbido in cotone. Ora possiamo passare alla lucidatura delle cromature.
Utilizzare il dentifricio
Le pagliette saponate sono reperibili in tutti i supermercati, generalmente arricchite al limone o all'aceto; queste pagliette sono perfette per sgrassare pentole e padelle ma con la giusta delicatezza permettono di lucidare le superfici cromate in plastica. Rimuovono la patina opacizzante dal materiale. Il modo corretto di usarla è con acqua. Inumidiamo la paglietta e strizziamola un po', dunque strofiniamola sulle cromature. Effettuiamo un movimento rotatorio molto delicato, finché il materiale non riacquisterà lucentezza. Possiamo ripetere il processo su ogni pezzo in plastica con cromature. Distribuire uno strato sottile di dentifricio sulla superficie della cromatura. Usiamo il dentifricio bianco opaco, non una delle varietà di gel. Strofiniamo la cromatura ricoperta di dentifricio con un panno morbido e pulito con piccoli motivi circolari e vorticosi. Non è necessario applicare molta forza. Prendiamo un panno nuovo e asciughiamo il dentifricio, rivelando una superficie splendente e pulita.
Utilizzare l'aceto bianco
Per lucidare le cromature in plastica, è possibile impiegare anche l'aceto bianco: versare l'aceto bianco distillato non diluito in un flacone spray. Spruzzare la superficie della cromatura con l'aceto non diluito. Pulire la superficie con un panno pulito.
Consigli
- Un'altra formula per rendere lucidi gli utensili cromati è quella di strofinarli con un panno imbevuto di aceto di mele o vaselina.