Introduzione
Personalizzare la propria auto, dandogli un aspetto unico, è sicuramente un' attività che affascina molti.
Le modifiche estetiche da apportare sono innumerevoli, una fra le tante è l' installazione dei distanziali, ma cosa sono?
I distanziali sono degli spessori che vengono montati tra il mozzo e la ruota, facendo quindi sporgere le ruote più verso l' esterno.
Questa modifica, dà all' auto un' aspetto più sportivo, oltre ad aumentarne la tenuta in curva e la stabilità in generale, ma come ogni cosa, oltre a questi pregi appena elencati, i distanziali hanno anche i suoi difetti, vale a dire uno sterzo più rigido, cuscinetti e mozzi sottoposti a maggiore usura.
Bisogna anche tenere presente che, secondo il codice della strada, è vietato circolare su strade pubbliche con i distanziali e senza un' apposita omologazione, per i trasgressori sono previste delle sanzioni.
Ad ogni modo, se abbiamo deciso di montare i distanziali sull' automobile non serve un meccanico professionista, è un lavoro che può essere eseguito da chiunque sia dotato di un minimo di manualità. A tal proposito, eccovi una pratica guida che spiega passo passo come fare.
Occorrente
- Distanziali auto
- Vernice spray
- Chiave per bulloni
- Crik
- Detergenti
- Guanti in lattice
Scegliere i giusti distanziali
Prima di tutto, dobbiamo scegliere il tipo di distanziali che vogliamo montare sulla nostra auto.
I meno esperti sul tema possono restare confusi, poiché in commercio ne esistono un infinita: dai più economici a quelli più costosi, ovviamente maggiore è il prezzo e maggiore sarà la qualità.
L' aspetto principale è la misura dei distanziali, che varia dai 0,25 cm fino a superare i 3,5 cm. La scelta della misura dipende dal gusto personale, bisogna tener conto però che con una misura di 0,50 cm l' estetica del veicolo non cambierà di molto, la differenza sarà quasi impercettibile, mentre con una misura superiore a 1,4 cm le ruote potrebbero sporgere dalla carrozzeria, creando un terribile effetto anestetico. Molto dipende anche dal tipo di veicolo sul quale installeremo i distanziali, pertanto, conviene valutare bene tutti questi aspetti prima di decidere la misura dei distanziali da acquistare.
Smontare le ruote e preparare i mozzi
Scelti ed acquistati i giusti distanziali, possiamo metterci a lavoro.
Parcheggiamo l' auto su un piano dritto, mettiamo il crik sotto, in uno qualsiasi dei 4 punti, ed iniziamo a sollevare l' auto. Allentiamo i bulloni ruota prima che la gomma sia sollevata da terra, dopodiché continuiamo a sollevare l' auto fino a quando la gomma è totalmente sollevata da terra. A questo punto, finiamo di svitare i bulloni ruota. Rimuoviamo quindi la ruota, esercitando una certa pressione se necessario, e mettiamola da parte.
Adesso è ben visibile il mozzo, e se su esso è presente della ruggine, dovrà essere rimossa usando una spazzola con setole in acciaio, carta vetrata e detergenti come acqua raggia, acetone e sgrassatore.
Montare i distanziali
Una volta ripulito il mozzo da tutta la rugine, dobbiamo assicurarci che il colore di questo e del distanziale sia uguale. Se così non fosse, l' effetto visivo che si vedrebbe dopo montati, sarebbe un disastro.
Sarà quindi necessario rendere uguali mozzo e distanziali, e per farlo, dobbiamo semplicemente dipingerli del medesimo colore con una bomboletta spray. Il colore più indicato è il nero, colore neutrale e non appariscente.
Effettuata questa operazione, possiamo installare il distanziale, posizionandolo sul mozzo, con i fori allineati ai fori del mozzo. Posizioniamo anche la ruota sul distanziale e fissiamo il tutto con i bulloni forniti in dotazione con il kit distanziali.
Fare una prova
Ripetiamo i passaggi sopra illustrati, sulle altre tre ruote.
Giunti a questo punto il lavoro è concluso, non ci resta altro che ammirare come la nostra auto ha cambiato aspetto semplicemente distanziando le ruote di qualche centimetro.
Facciamo anche un giro di prova, questo ci permetterà di notare come anche la stabilità del veicolo è cambiata.
Consigli
- Non circolare su strade pubbliche con distanziali e senza omologazione