Come pulire internamente la marmitta di una moto
Introduzione
In questa guida, passo dopo passo, darò tutte le indicazioni utili su come pulire internamente e nel migliore dei modi la marmitta di una moto. Si tratta infatti di un'operazione a dir poco fondamentale per garantire l'efficienza della marmitta medesima, visto e considerato che il suo corretto funzionamento è infatti in grado di influenzare in maniera sensibile quelle che sono le prestazioni del motore. Uno dei tanti fattori che possono compromettere il regolare funzionamento della marmitta è la formazione al suo interno di residui carboniosi causati dal passaggio di gas di scarico caldi misti a residui di carburante. Proprio l'accumulo di detti residui può provocare il suo intasamento, soprattutto in assenza di un'adeguata pulizia interna. Questo tipo di pulizia è una procedura non particolarmente complicata e che non richiede troppo tempo.
Occorrente
- Soda caustica
- guanti
- stivali
- mascherina
- occhiali protettivi
- viti
Utilizzare un piccolo falò
Va detto prima di tutto che per eseguire una corretta pulizia interna della marmitta della moto esistono vari sistemi senza dover per forza ricorrere alla sua sostituzione o all'intervento del proprio meccanico di fiducia, risparmiando così molti soldi. Uno di questi sistemi prevede il fatto di utilizzare un piccolo falò. La prima cosa da fare consiste nel rimuovere la marmitta dalla sua sede facendo molta attenzione a non danneggiarla. Successivamente, in uno spazio adeguato all'aperto, lontano sia da abitazioni che da liquidi infiammabili, bisogna accendere un piccolo falò con della legna secca ed attendere il tempo necessario affinché si formi la brace. Preparare la marmitta legandola saldamente con dei fili di ferro e, non appena la brace è pronta, adagiare sopra quest'ultima la marmitta e farla riscaldare fino al momento in cui uscirà del fumo nero al suo interno. Questo è il segnale che la morchia sta bruciando.
Battere la marmitta con un martello di legno
Per fare in modo di aumentare l'efficacia del trattamento illustrato al precedente passaggio, la marmitta potrà essere battuta delicatamente usando un martello di legno. Una volta spenta la brace e quando il raffreddamento della marmitta sarà completo, per un'ulteriore pulizia potrà essere soffiata al suo interno dell'aria compressa e successivamente si provvederà a lavare la marmitta stessa con del gasolio.
Utilizzare la soda caustica
Un secondo sistema molto efficace per ciò che riguarda la pulizia interna della marmitta della moto, prevede l'utilizzo della soda caustica. Si dovrà prestare particolare attenzione a quest'ultima, visto e considerato che si tratta di una sostanza certamente pericolosa, infatti è un acido piuttosto aggressivo. Per prima cosa risulterà indispensabile indossare dei guanti di gomma, degli occhiali protettivi, un paio di stivali e una mascherina. Diluire la soda caustica con dell'acqua calda. Chiudere con un panno tutti i fori all'estremità della marmitta per evitare la fuoriuscita dei vapori che si sprigionano al contatto della soda con l'acqua calda. Lasciare che la soda agisca per il tempo massimo di un quarto d'ora o venti minuti, poi scuotere leggermente la marmitta in modo che le viti, sbattendo energicamente contro le pareti interne, facciano staccare i pezzi di morchia ad essa attaccati. Fatto il tutto, risciacquare utilizzando il gasolio, quindi reinserire la marmitta nella sua sede. L'operazione di pulitura è dunque terminata.
Consigli
- Fare molta attenzione, sia con il falò, sia con la soda caustica