Come pulire l'impianto dei tergicristalli dell'automobile
Introduzione
Durante la stagione più fredda, risulta assolutamente indispensabile avere il dispositivo lavavetri perfettamente funzionante ed efficiente al massimo, in quanto tutto ciò fa parte della comune manutenzione di un veicolo. Può capitare infatti che, per un qualsiasi motivo, gli ugelli spruzza acqua dei tergicristalli della propria auto smettano di funzionare del tutto oppure abbiano una gettata che non va più nella giusta direzione. Nella maggior parte dei casi ciò è dovuto al fatto di a vere la cattiva abitudine di utilizzare l'acqua naturale allo scopo di rifornire l'impianto dei tergicristalli e questi infatti possono bloccarsi a causa del calcare. In questa guida, passo dopo passo, darò tutte le indicazioni utili su come pulire nel migliore dei modi l'impianto dei tergicristalli dell'automobile, ottenendo un ottimo risultato. Questa procedura non è particolarmente complicata e si può effettuare in modo autonomo e senza dover per forza di cose ricorrere al proprio meccanico di fiducia, risparmiando così abbastanza soldi, cosa che in tempi di ristrettezza economica come questi non guasta mai.
Occorrente
- ago
- alcool etilico
- antigelo
- anticalcare
- acqua distillata
Pulire esternamente gli ugelli con l'alcool
Per prima cosa sarà necessario trovare un luogo adeguato e spazioso per poter procedere con la pulizia dell'impianto dei tergicristalli dell'automobile, ad esempio il garage di casa propria. Va detto che, la causa dell'otturazione, nella maggior parte dei casi, è imputabile per lo più al calcare, alla polvere o al gelo. Per pulire correttamente gli ugelli, risulta indispensabile smontarli direttamente dalla carrozzeria, ma nel caso in cui non ci si riesca, è meglio non correre rischi e quindi procedere alla loro pulizia nel modo classico. Prendere dunque del comunissimo alcool etilico e versarlo in un po' di ovatta e pulire esternamente gli ugelli. Successivamente, pulire il forellino dal quale fuoriesce l'acqua per lavare i vetri. Per pulirli, sarà possibile procedere in due modi: se si possiede una bomboletta di aria compressa o eventualmente un compressore, si potranno utilizzare sia l'uno che l'altro per fare in modo di liberare il foro dell'ugello da qualsiasi impurità semplicemente spruzzandoci l'aria dentro. Il secondo modo invece prevede l'ultilizzo di un ago piuttosto sottile. Nel caso in cui si opti per quest'ultimo, non bisognerà fare altro che inserire l'ago nel foro e senza spingerlo troppo in fondo, altrimenti si correrà il serio rischio di allargare il forellino.
Inserire all'interno del serbatoio dell'acqua mescolata dell'antigelo
A questo punto si dovrà provare nuovamente spruzzare acqua dal tergicristallo. Nel caso in cui il getto non dovesse essere ancora soddisfacente, si dovrà ripetere nuovamente l'operazione. Successivamente si dovrà inserire all'interno del serbatoio dell'acqua mescolata all'antigelo e azionare di nuovo l'impianto del tergicristallo. Così facendo, sarà possibile anche rimuovere anche le ultime incrostazioni di calcare che l'ago ha smosso ma non ha comunque rimosso del tutto. Per completare il tutto inoltre, una volta schizzata tutta l'acqua mescolata con l'antigelo e precedentemente inserita nel serbatoio, ripetere l'operazione, ma stavolta l'acqua dovrà assolutamente essere mischiata con dell'anticalcare.
Mantenere la pulizia del serbatoio a lungo
Una volta completato il tutto, sarà fondamentale fare in modo di mantenere la pulizia del serbatoio più a lungo possibile onde evitare di ripetere la procedura troppo frequentemente. Un'accortezza molto logica è quella di inserire all'interno del serbatoio nell'impianto non una comunissima acqua, ma l'acqua distillata, la quale si può comodamente acquistare in qualsiasi negozio e a prezzi piuttosto contenuti. Quest'ultima è pienamente utilizzabile per qualsiasi elettrodomestico a caldaia, come ad esempio il comune ferro da stiro. Non resta dunque che cercare di evitare, laddove possibile, di abbandonare la propria automobile sotto il gelo delle notti invernali, visto e considerato che le temperature polari sicuramente possono danneggiare la pompa dell'acqua dell'impianto e, di conseguenza, una semplice pulizia fai da te non sarebbe più sufficiente e per forza di cose ci si dovrà rivolgere ad un meccanico specializzato per risolvere questo tipo di problema e la spesa inesorabilmente aumenterà.