Come rimorchiare una motocicletta

Tramite: O2O 29/03/2018
Difficoltà:media
15

Introduzione

In questa guida verranno dati consigli su come rimorchiare una motocicletta. I motocicli sono veicoli con porzioni più delicate ed altre molto resistenti: dal momento che la motocicletta sarà vincolata ad un rimorchio, è necessario sapere quali sono le parti su cui è possibile insistere con cinghie e corde senza rischiare di rovinare il motociclo; è necessario valutare in maniera oculata quali siano le caratteristiche (oltre alla resistenza allo sforzo) che devono avere le cinghie che utilizzeremo per collegare la motocicletta al rimorchio.

25

Posizionamento della motocicletta sul rimorchio

Le prime operazioni da svolgere per rimorchiare la motocicletta (dopo aver collegato il rimorchio alla vettura) sono: il caricamento della stessa sul rimorchio e il blocco della ruota anteriore tramite un fermo. Per il caricamento sul rimorchio è consigliabile utilizzare una rampa; quest'ultima potrà essere preparata da voi stessi utilizzando del metallo o del legno oppure acquistata in qualsiasi negozio di accessori moto. Per poterla inserire in macchina agevolmente potete acquistare o costruire una rampa pieghevole oppure potete fissarla al carrello dopo aver caricato la motocicletta. Dopo aver caricato il carrello dovete posizionare la ruota anteriore del motociclo all'interno di un fermo in metallo che la avvolga e la tenga in posizione.

35

Bloccaggio della parte anteriore della motocicletta

A questo punto possiamo fissare in modo efficace l'avantreno della moto, in un secondo momento penseremo al retrotreno. La parte della motocicletta più resistente della porzione anteriore è il manubrio: essendo un tubo in genere privo di parti in plastica, sarà facile trovare due punti di allaccio per le cinghie. Si dovranno utilizzare due distinte cinghie a cricchetto: una per la porzione destra e una per quella sinistra del motociclo. Anche se il manubrio è una parte resistente, è necessario prestare molta attenzione al modo in cui si fissano le cinghie in quanto è necessario evitare che le stesse segnino la vernice del manubrio o creino delle pressioni sulla carena della motocicletta (quando messe in tensione) e la segnino. In commercio esistono degli appositi anelli, costituiti da materiale morbido, che vanno fissati al manubrio e a questi si fissano le cinghie a cricchetto: possono essere una soluzione in caso vi siano dei rischi nel fissaggio diretto delle cinghie al manubrio della motocicletta. Terminato il fissaggio delle cinghie appena descritte, la moto dovrebbe stare in piedi da sola senza ondeggiare.

45

Bloccaggio della parte posteriore della motocicletta

Per fissare la parte posteriore della motocicletta generalmente si utilizza il forcellone posteriore (telaio posteriore che va dalle pedane alla corona). Anche in questo caso è necessario utilizzare due cinghie a cricchetto: una per ogni lato; in questa fase non dovrebbero esserci problemi per quanto riguarda le plastiche della moto, ma è necessario porre attenzione a tutti gli organi fragili che sono presenti nelle vicinanze del telaio quali: la catena, le pedane e i leveraggi di cambio e freno posteriore etc... Le porzioni appena citate non devono essere coinvolte nel fissaggio per non essere danneggiate.

55

Controllo finale

A questo punto la motocicletta dovrebbe essere saldamente fissata al rimorchio: è sempre corretto in questi casi controllare ogni cinghia per essere certi del fatto che sia sufficientemente tirata e non si sia detensionata. Se tutte le cinghie sono salde e la moto risulta ben vincolata, il lavoro è terminato.

Potrebbe interessarti anche

Naviga con la tastiera

Segnala contenuti non appropriati

Tipo di contenuto
Devi scegliere almeno una delle opzioni
Descrivi il problema
Devi inserire una descrizione del problema
Si è verificato un errore nel sistema. Riprova più tardi.
Verifica la tua identità
Devi verificare la tua identità
chiudi
Grazie per averci aiutato a migliorare la qualità dei nostri contenuti

Guide simili