Come riparare piccole ammaccature alla carrozzeria dell'auto
Introduzione
Guidare la propria auto, sia che siate degli appassionati della guida, sia che siate i classici utenti casa-lavoro, mette gli automobilisti di fronte a varie tipologie di manovre anguste, come può essere il parcheggiare in uno spazio risicato, strade strette oppure la guida frenetica in centro città. In tutti questi casi, può succedere di procurarsi una ammaccatura alla carrozzeria della vostra amata vettura. Attraverso questa guida quindi, mostreremo come porvi rimedio, illustrando come riparare piccole ammaccature alla carrozzeria dell'auto, senza per forza doversi recare da un carrozziere che potrebbe presentarci un conto salato anche per un inconveniente di lieve entità.
Occorrente
- Bomboletta di aria compressa
- Asciugacapelli o pistola termica
- Sturalavandini
- Ghiaccio secco
- Guanti in gomma spessi
- Occhialini protettivi
Utilizzo di phon e aria compressa
Uno dei metodi più utilizzati, anche perché si effettua utilizzando strumenti generalmente già presenti in casa, è quello mediante l'utilizzo di phon e aria compressa. Tramite questo metodo si può ridurre fino al 90% l'ammaccatura alla carrozzeria. La prima operazione de compiere, è quella di scaldare l'area ammaccata con il phon (o con una pistola termica se disponibile) puntando sopra l'area per un tempo che varia dai 30 secondi al minuto a seconda della potenza del phon (o pistola termica), prestando attenzione a non puntarlo troppo vicino alla superficie. Una volta che ci si rende conto che la superficie sia ben calda, si provvede a spruzzare sulla medesima area con l'aria compressa, per un massimo di 10 secondi (tenerla per più tempo può provocare un alone chiaro sulla carrozzeria), comunque fino a quando non si sentirà il classico "clack" e l'ammaccatura sparire. Questo metodo è efficace solo sulle parti metalliche della carrozzeria.
Utilizzo di sturalavandino
Alto metodo piuttosto efficace, è il metodo tramite sturalavandino. Viste le dimensioni dello sturalavandino stesso, è efficace su ammaccature estese e poco profonde. Inoltre è efficace su superfici piane della carrozzeria. In alternativa esistono degli stantuffi specifici per carrozzeria, dal funzionamento analogo ma spesso più costosi. Prendere uno sturalavandino pulito e provvedere ad inumidire il bordo a contatto con la carrozzeria in modo uniforme, così da avere maggior presa sulla superficie da trattare. A questo punto è possibile far aderire lo sturalavandino sull'ammaccatura, facendo pressione. Ora, tirare lo sturalavandino più volte con movimenti corti e repentini. Quando si sentirà come nel metodo precedente il classico "clack", allora sarà stata rimossa l'ammaccatura. Nel caso la ventosa si fosse staccata prima di aver rimosso l'ammaccatura, ripetere tutta l'operazione.
Utilizzo di ghiaccio secco
Altro metodo, seppur non comunissimo poiché non sfrutta un elemento sempre presente in casa, è il metodo tramite l'utilizzo di ghiaccio secco. È possibile acquistarlo in farmacia. Per sbarazzarsi dell'ammaccatura bisogna mettere un pezzo di ghiaccio secco sull'area danneggiata, per un periodo molto breve: basteranno infatti 30 secondi o massimo un minuto. Prima di posizionare il ghiaccio secco, è di fondamentale importanza indossare dei guanti in gomma spessi e degli occhiali protettivi. Passato il lasso di tempo, provvedere alla rimozione del ghiaccio secco e aspettare che l'area trattata venga a contatto con la temperatura dell'aria esterna. Infatti con questo metodo agisce tramite lo shock termico dei materiali, che li fa prima comprimere (tramite il freddo) per poi espandere (tramite una temperatura più calda. A questo punto l'ammaccatura dovrebbe essere sparita. In caso contrario, ripetere l'operazione.