Come risolvere alcuni problemi di avviamento dell'auto
Introduzione
In questa guida, passo dopo passo, darò tutte le indicazioni utili su come risolvere nel migliore dei modi alcuni problemi di avviamento dell'auto. Può capitare a chiunque infatti che l'auto, per un motivo o per un altro, non ne voglia sapere di mettersi in moto con tutte le conseguenze del caso. Problemi di questo tipo, nella maggior parte dei casi, sono piuttosto difficili da risolvere, visto e considerato che se ne può venire a capo soltanto attraverso l'intervento del proprio meccanico di fiducia, anche se c'è sempre e comunque da mettere in conto una spesa piuttosto rilevante. In alcuni casi però, il problema si può risolvere anche autonomamente, senza doversi rivolgere ad un meccanico e, soprattutto, senza dover chiamare per forza il soccorso stradale al momento. In tale circostanza, è possibile risparmiare anche un po' di soldi, cosa che in tempi di ristrettezza economica non guasta proprio.
Occorrente
- Cacciavite
- Chiavi per bulloni
- Bottiglietta in plastica
- Guanti da meccanico
Le cause mancata accensione auto
C'è da dire prima di tutto che le cause della mancata accensione dell'auto possono essere fra le più svariate. Nel caso in cui girando la chiave il motore non si avvia e le spie del quadro tendono ad attenuarsi, è molto probabile che il motorino di avviamento sia bloccato sul volano. In questo caso, sarà sufficiente innestare la marcia e spingere l'automobile sia avanti che indietro, oppure usare un'apposita chiave per fare in modo che l'albero del motorino giri il più possibile in senso orario sino a sentirlo scattare indietro. Qualora non si dovesse riuscire in questo tipo di tentativo, basterà dare qualche colpetto alla carcassa in modo da sbloccare l'albero rimasto agganciato al volano. In molti casi però, potrebbe trattarsi anche di un problema di batteria scarica, in questo caso, sarà necessario pulire e successivamente stringere i vari collegamenti, quindi ricaricare la batteria medesima, anche se va detto che in diverse circostanze bisognerà sostituirla al più presto presso un meccanico. Ricordarsi di utilizzare i cavi per la batteria per riavviare l'automobile.
La batteria scarica
Nel caso in cui si dovesse sentire un rumore del motorino di avviamento che può ricordare quello del gemito durante la fase di accensione, con conseguente mancato avvio del motore, allora vuol dire molto probabilmente che la batteria è scarica. Come detto prima, si può ricaricare utilizzando gli appositi cavi, oppure sostituirla direttamente presso il proprio meccanico di fiducia. In altri casi può essere che il pignone dell'alberino si sia rotto oppure bloccato. Meglio quindi fare tutte le opportune verifiche e sostituirlo qualora ciò si rendesse necessario. Si consiglia al tempo stesso di far controllare anche la corona dentata del volano che potrebbe essere usurata o danneggiata e provvedere eventualmente alla sua sostituzione, sempre presso il meccanico di fiducia.
La debolezza della scintilla candele
Altro motivo che può causare la mancata accensione dell'automobile è da identificarsi ad un'eccessiva debolezza della scintilla delle candele, ciò può succedere anche nel caso in cui il motorino di avviamento faccia girare normalmente il motore. In tal caso si renderà assolutamente necessario provvedere a regolare oppure a sostituire i contatti del ruttore. Nel caso in cui questi risultano essere eccessivamente bruciati, si renderà indispensabile sostituire anche il condensatore. È comunque opportuno osservare alcune precauzioni, ossia togliere la calotta dello spinterogeno e osservarla attentamente all'interno. Qualora si dovessero riscontrare delle tracce di umido, si renderà utile spruzzare un idrorepellente e quindi asciugare servendosi di uno straccetto pulito. Controllare successivamente se si intravedono dei sottili fasci lucenti dentro la calotta e sulla spazzola rotante. Il tutto può anche essere provocato da piccole scariche di elettricità in quanto la corrente del circuito di alta tensione va a massa invece di raggiungere i cavi delle candele. In tal caso l'unica soluzione adottabile è la sostituzione delle varie componenti ed è sempre opportuno rivolgersi al più vicino meccanico.
Il problema bobina
Può succedere anche che gli stessi sintomi di mancata accensione dell'automobile possono valere per un eventuale problema presente sulla bobina. Sarà quindi sufficiente fare un accurato controllo su quest'ultima ed eventualmente farla sostituire. Può capitare talvolta che ci sia anche l'accensione elettronica difettosa. In questo tipo di situazione, tuttavia, bisogna per forza di cose rivolgersi ad un meccanico oppure all'elettrauto. Se la scintilla dovesse scoccare nelle candele, è sempre consigliabile controllare il serbatoio del carburante: l'indicatore di carburante potrebbe essere piuttosto impreciso ed il serbatoio, quindi, potrebbe addirittura risultare vuoto, come se non ci fosse benzina. Verificare anche che il filtro del carburante sia pulito o che il motore non sia ingolfato. In questo caso, per fare in modo che l'automobile riparta regolarmente, bisogna premere a fondo l'acceleratore facendo girare il motore che così facendo dovrebbe "sgolfarsi". Qualora ciò non avvenisse, si può allora procedere svitando le candele, lasciandole asciugare per il tempo necessario e reinserendole al suo posto.
Il mancato arrivo benzina al carburatore
Un problema che si verifica piuttosto di frequente e che causa la mancata accensione di una qualsiasi automobile è quando la benzina non arriva al carburatore. In tal caso bisognerà svitare la fascetta servendosi di un giravite. Proprio la fascetta medesima ha la funzione di bloccare il tubo benzina al carburatore. Estrarre dunque il tubo dalla propria sede ed inserirlo nella bottiglietta in plastica. Non bisogna poi dimenticare di incagliare la stessa, evitando così che possa cadere oppure capovolgersi. Successivamente, all'interno dell'automobile, girare la chiave di avviamento e per un paio di secondi far girare il motore come per avviarlo. Riportare la chiave di avviamento in posizione di arresto e tornare al vano motore. Se nella bottiglietta dovesse trovarsi quel poco di benzina accumulatasi nella prova di avviamento, sarà senza ombra di dubbio la conferma che la benzina medesima arriva regolarmente al carburatore e che di conseguenza il guasto è di natura elettrica. Ricordarsi comunque che, se non si riesce a risolvere il problema in modo autonomo, se ci si trova piuttosto lontani da casa o comunque da un'officina, di chiamare al più presto il soccorso stradale, indicando il luogo dove portare l'auto per farla riparare in tempi ragionevolmente rapidi.
Consigli
- Nonostante l’attendibilità di questa guida, in caso di dubbio sul tipo di problematica attribuibile alla propria auto, o sulle modalità da intraprendere per risolvere ciò che non funziona, per evitare di creare danni maggiori è vivamente consigliato interpellare dei professionisti.