Come smontare la frizione dell'auto
Introduzione
In questa guida, passo dopo passo, darò tutte le indicazioni utili su come smontare la frizione dell'auto. Bisogna innanzitutto sapere che la frizione, come tante altre componenti dell'auto, tende ad usurarsi inesorabilmente con il passare del tempo, tenuto conto che la stessa segue in linea generale il principio della frizione meccanica. La sua funzione è quella di scollegare il motore dal cambio facendo in modo di consentire oppure di aumentare o ridurre la marcia dal cambio, tutto questo in base alla velocità da tenere. Può succedere che, quando alle ruote non arrivano tutti i giri del motore e l'auto perde potenza, in particolar modo in salita, la frizione presenta dunque delle anomalie, visto e considerato che durante la guida è spesso sollecitata. Trascorsi un po' di anni dunque, può essere necessario sostituirla, anche perché ne va della sicurezza sia del guidatore che dei passeggeri. Generalmente, in casi come questo, si è soliti rivolgersi ad un meccanico specializzato, ma è comunque possibile smontare la frizione in modo autonomo, avendo così la possibilità di risparmiare tempo, denaro e di ottenere un ottimo risultato. Questo tipo di procedura poi è piuttosto semplice e richiede soltanto una discreta dose di manualità, quindi è veramente alla portata di tutti, anche se bisognerà armarsi di un po' di pazienza.
Procurarsi un kit della frizione
Per prima cosa sarà necessario procurarsi un kit della frizione, di solito reperibile in negozi specializzati nella vendita di ricambi per auto. In alternativa, è possibile ordinarlo direttamente su internet, risparmiando in questo caso una percentuale consistente sul prezzo di acquisto. In pochi giorni, il kit ordinato verrà direttamente consegnato a domicilio. Va detto che il kit della frizione è composto dal disco, lo spingidisco ed inoltre il cuscinetto reggispinta e dovrà anche essere pienamente compatibile con il modello di auto che si possiede. Per fare in modo di smontare la frizione e quindi raggiungere l'obiettivo prefissato, in molti casi sarà necessario smontare anche il cambio e in base al tipo di autovettura anche il motore. Durante la procedura, bisogna fare molta attenzione, altrimenti si rischia di causare ulteriori danni al mezzo e i costi da sostenere aumenterebbero in modo esponenziale, in quanto sarà inevitabile doversi rivolgere al proprio meccanico di fiducia.
Smontare le ruote anteriori e scollegare gli ammortizzatori
Al fine di smontare nel migliore dei modi la frizione della propria automobile, sarà prima di tutto indispensabile trovare un luogo adeguato in cui operare, ad esempio il garage di casa propria e comunque una zona che sia assolutamente al riparo dalla luce solare per poter effettuare il tutto senza nessun tipo di inconveniente. Spegnere il motore e attendere che sia freddo, quindi smontare le ruote anteriori e successivamente scollegare gli ammortizzatori, facendo attenzione nel rimuovere i perni e i relativi bulloni dal fusello porta mozzo. Proseguire staccando la testina del braccio inferiore ed inoltre la testina della scatola guida.
Smontare il motorino di avviamento
A questo punto si renderà indispensabile smontare anche il motorino di avviamento dell'automobile, aprendo prima di tutto il cofano con la leva apposita. Per questo tipo di smontaggio, si dovranno assolutamente rimuovere i relativi perni di fissaggio e, qualora si dovesse rendere necessario, scollegare anche la parte elettrica, sempre che si abbia intenzione di asportare completamente il pezzo in questione. Ricordare inoltre che, per questa procedura, si dovrà anche staccare il polo positivo della batteria dell'auto allo scopo di evitare danni alla propria persona o a chi eventualmente sta dando una mano per l'operazione di smontaggio della frizione.
Scaricare l'olio del cambio
Adesso si dovrà procedere anche a scaricare tutto quanto l'olio del cambio. A tal proposito, bisognerà procurarsi un apposito recipiente che lo possa contenere per evitare che possa cadere al suolo. Questo olio andrà successivamente conferito presso un centro di raccolta autorizzato. Per scaricare questo olio, non si dovrà fare altro che svitare il tappo che si trova nella parte bassa del cambio e recuperare tutto l'olio nel recipiente citato prima. Smontare poi i semiassi e staccare la leva del cambio, quindi rimuovere anche il filo della frizione.
Smontare la frizione e montare il kit di quella nuova
Per completare definitivamente lo smontaggio della frizione si dovranno svitare i supporti del cambio in modo piuttosto delicato e senza forzare eccessivamente. Scollegare il cambio stesso dal motore, facendo in modo di coordinare queste due operazioni sia per questioni di sicurezza, sia per evitare di danneggiare il motore e il cambio. Rimuovere infine sia il disco che lo spingidisco che si dovranno successivamente sostituire. Per farlo, non si dovrà fare altro che scollegarli dal volano. A questo punto la fase di smontaggio della frizione è giunta al termine. A questo punto si dovrà montare il kit della nuova frizione e rimettere tutti i componenti dell'automobile al loro posto originario. Fatto il tutto, dopo aver ricollegato il polo positivo della batteria, chiudere il cofano dell'automobile ed effettuare un giro di prova allo scopo di verificare che la nuova frizione funzioni regolarmente.