Come spurgare il radiatore della Fiat Panda
Introduzione
Di sicuro la Fiat Panda è un'auto di qualità, in particolar modo per ciò che riguarda il nuovo modello uscito ormai da diverso tempo. Come tutti i restanti veicoli, necessita di una manutenzione costante e regolare nel tempo, che possa preservarne in ogni occasione il corretto funzinamento. Il radiatore, ad esempio, è uno dei componenti più importanti della vettura, in quanto permette di evitare che il motore si surriscaldi grazie al liquido che vi circola all'interno. In questa guida, passo dopo passo, vi illustreremo come spurgare al meglio il radiatore della Fiat Panda. L'operazione di per sé non è particolarmente complicata, nonostante sia impegnativa, ma richiede comunque un po' di tempo ed una buona dose di manualità. Seguendo quello che vi spiegheremo nei passaggi seguenti, sarà possibile ottenere degli ottimi risultati e circolare al massimo della sicurezza e senza che si verifichino danni al motore, risparmiando peraltro i soldi che servirebbero per effettuare questo tipo di lavoro presso un qualsiasi meccanico.
Occorrente
- Guanti di protezione
- Cacciavite
- Nuovo liquido per radiatore omologato Fiat
Staccate il tubo del radiatore
Dopo esservi accertati di operare in un luogo sicuro, tramite l'apposita leva, aprite il cofano della Fiat Panda. Identificate subito la zona dove si trova il radiatore e quindi staccate il tubo che è collegato direttamente al radiatore medesimo. In questa fase vi suggeriamo vivamemente di prendere tutte le precauzioni necessarie e di indossare gli appositi guanti di protezione. Prestate attenzione anche al livello di calore raggiunto dal radiatore, che sarà molto elevato nel caso che la Fiat Panda sia stata spenta da pochi minuti.
Eliminate il liquido contenuto nel radiatore
Successivamente, dopo aver acceso l'aria calda, mettere in moto la Fiat Panda, di modo che possa fuoriuscire tutto quanto il liquido che andrà raccolto in un recipiente che basti a contenerlo. Vi raccomandiamo in questa fase di smaltire il liquido fuoriuscito seguendo le regole di smaltimento prescritte dalle norme di legge. Quando si spurga un qualsiasi radiatore, è infatti importante rispettare tutte le norme a tutela dell'ambiente.
Riempite il circuito con il nuovo liquido
Spegnete poi il motore della Fiat Panda. Ricollegate il tubo staccato in precedenza al radiatore. Aprite quindi la valvola posta al di sopra del radiatore per far uscire l'aria. Adesso, con l'apposito liquido, si dovrà riempire per intero il circuito. Durante questa fase di rabbocco, si dovrà avere cura di accendere nuovamente il motore affinché l'operazione possa riuscire nel migliore dei modi. Fermatevi non appena il liquido raggiungerà il livello massimo. Il livello che si dovrà raggiungere, sarà facilmente indicato da una stanghetta che, nel radiatore della Fiat Panda, risulta ben visibile.
Richiudete la valvola del radiatore
Giunti a questo punto, si dovrà fare un controllo accurato e dettagliato sulla valvola. Se dovesse essere tutto a posto, la stessa si dovrà immediatamente richiudere. Spegnete di nuovo il motore della Fiat Panda. Chiudete successivamente il tappo che è posto all'interno del vano motore. L'operazione di spurgo del radiatore è da ritenersi terminata. Richiudete dunque il cofano della Fiat Panda.
Verificate lo spegnimento della spia del liquido del radiatore
Consigliamo vivamente di fare un giro di prova anche di pochi chilometri per verificare che la temperatura della Fiat Panda sia regolare. Durante la marcia, tenete sempre d'occhio il vostro cruscotto, in particolare verificando che la spia che indica la temperatura del radiatore rimanga sempre spenta. Qualora, invece, si dovesse accendere (anche ad intermittenza) durante il tragitto di prova, non indugiate e conducete la vostra Panda presso un'officina specializzata Fiat, che sarà in grado di offrirvi tutta l'assistenza necessaria per ripristinare il corretto funzionamento del radiatore.
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