Come testare i cavi delle candele di un'auto
Introduzione
Tutti noi possediamo un'automobile con la quale muoverci agevolemente tra le strade della nostra città, o viaggiare in giro per il mondo. Ma per fare in modo che la nostra vettura duri ancora a lungo e per diversi anni, è bene provvedere di tanto in tanto alla sua manutenzione. Tra le parti da controllare in un'automobile ci sono le candele.
Le candele sono piccole componenti elettriche importantissime, svolgono un ruolo fondamentale per il funzionamento del motore, hanno la funzione di innescare la miscela aria/carburante durante l'accensione del veicolo. I problemi e i danni ai cavi e alle candele, anche se sono piccole componenti, hanno una grande influenza sulle prestazioni e sui consumi dell'autovettura. Questa guida ti spiega come testare i cavi delle candele di un auto, attraverso pochi e semplici passaggi daremo utili consigli in merito. Mettiamoci all'opera.
I caratteri diagnostici di un'auto con candele oramai usurate o con cavi danneggiati sono: l'aumento dei consumi, interferenze alla radio, perdita di potenza da parte del motore rilevabile dal regime minimo dei giri che risulta irregolare, anche l'accensione dei cilindri è irregolare, il test delle emissioni dei gas di scarico da risultati troppo elevati. Quando si mostrano uno o più sintomi fra questi elencati, è il momento di controllare le candele e i cavi.
A freddo controllate l'aspetto delle candele se queste sono in buono stato e che non presentino accumuli di polvere carboniosasi. Ricordate che le candele vanno controllate e pulite ogni 10.000 km circa e cambiate ogni 15-20.000 Km. Usate sempre il tipo di candela raccomandata dalla casa costruttrice. Controllate i cavi, ispezionateli visivamente cercando tagli e deterioramenti sia lungo tutta la guaina isolante che sui cappucci sopra la candela. Cercate segni di corrosione o fusione per il calore eccessivo, sia sui cappucci che vicino alla bobina. Provate ad accendere il motore e controllate la presenza di scariche elettriche o la presenza di rumori di scariche che indicano problemi di isolamento: rumori tipo sibilo di cortocircuito.
Ispezionate lo spinterogeno e controllate che i cavi siano ben saldi ad esso. Se toccando i cavi nella zona di attacco, li sentite traballanti o poco stabili, è possibile che si siano allentati i fermi che li mantengono collegati allo spinterogeno. Verificate che i cavi delle candele siano montati correttamente e che seguano il percorso corretto tra bobina e candele. Il manuale di manutenzione della vostra auto vi fornirà le immagini per verificare questo passaggio. Assicuratevi inoltre che non ci siano incroci tra i cavi che possano causare uno scarico accidentale di corrente.
Testate la resistenza elettrica dei cavi con un multimetro: cercate nel manuale i valori della resistenza dei cavi della vostra macchina e accertatevi che la resistenza sia nei limiti consigliati dal costruttore. Il multimetro è un piccolo strumento dotato di due poli che andrete a posizionare all'estremità metalliche dei cavi da testare.
Per testare i cavi delle candele non bisogna essere necessariamente degli esperti, ma conoscere quelle poche nozioni sufficienti a sfolgere il lavoro in totale sicurezza. Se è la prima volta che affrontate questo genere di lavori non vi preoccupate, i consigli di questa guida vi saranno utili per fare tutto nella maniera più veloce e semplice possibile. Non mi resta che augurarvi buon lavoro.
Alla prossima.