Come verniciare la marmitta dello scooter
Introduzione
Se da diversi anni si possiede uno scooter, può sorgere l'esigenza di applicarne la vernice alla marmitta. Si tratta di una procedura estremamente semplice e che non richiede troppo tempo, la quale può essere fatta autonomamente, in particolar modo se si è dotati di una buona manualità, nonché di una sufficiente dimestichezza con la vernice, facendo attenzione a non sporcarsi. È sempre opportuno osservare alcuni piccoli accorgimenti per ottenere un ottimo risultato. In questa guida, passo dopo passo, darò tutte le indicazioni utili su come verniciare nel migliore dei modi la marmitta dello scooter.
Occorrente
- chiave inglese
- chiave esagonale
- carta vetrata
- bombolette di vernice
Rimuovere la marmitta dallo scooter
Per prima cosa si dovrà spegnere il motore dello scooter ed attendere il tempo necessario affinché quest'ultimo si raffreddi, visto e considerato che si dovrà rimuovere la marmitta dallo scooter stesso e per farlo è necessario che il motore sia freddo allo scopo di evitare ustioni. Procurarsi un'apposita chiave da 13 millimetri più una chiave di tipo esagonale di misura variabile da 6 a 10 millimetri. Posizionarsi successivamente in un locale adeguato ed inclinare lo scooter dal lato opposto della marmitta. Svitare quindi i bulloni che collegano la marmitta al copricatena utilizzando la chiave esagonale. Fatto il tutto, svitare i bulloni situati sul collettore con la chiave da 13. Una volta che si saranno tolti tutti i perni, rimuovere la marmitta dal collettore. Coprire poi il collettore per evitare che possa entrarci la polvere.
Strofinare la superficie della marmitta
A questo punto sarà assolutamente indispensabile pulire in modo accurato la marmitta per poi metterla ad asciugare. Una volta che sarà trascorso il tempo necessario, non si dovrà fare altro che strofinare accuratamente la superficie della marmitta. A tal proposito risulterà utile aiutarsi con della carta vetrata, facendo in modo di ricoprire molto bene tutti quanti gli spazi. Tenere presente che è possibile iniziare con la carta vetrata da 200, per poi passare alla 400, 600, 800 e 1000. Bisogna sapere che ci si può aiutare anche con della pasta abrasiva, la quale si può applicare con un tampone in spugna per lucidare. Al termine di questo tipo di operazione si potrà notare sulla marmitta un colore metallico piuttosto uniforme. Eliminare ora i residui nel miglior modo possibile.
Procurarsi delle bombolette di vernice
Ora bisognerà coprire il terminale dello scarico. Per farlo, è vivamente raccomandato un fazzoletto che si dovrà tenere fermo servendosi di un elastico. Procurarsi successivamente delle bombolette di vernice ad alta temperatura, le quali si possono comprare direttamente presso un ferramenta. Iniziare dunque a colorare. Fare molta attenzione a tenere la bomboletta ad una distanza minima di trenta centimetri dalla superficie da colorare. Così facendo, si eviteranno delle inutili sbavature.
Effettuare tre passate
Una volta che si sarà atteso il tempo necessario per l'essiccamento dopo aver effettuato la prima passata, fare ora la seconda passata. Bisognerà fare molta attenzione, visto e considerato che la vernice applicata con la prima passata tornerà fresca ed in tal caso si correrebbe il rischio di sporcarsi. Non appena la seconda passata si sarà asciugata, procedere con la terza ed ultima passata. Si noterà sicuramente che la vernice si presenterà con un aspetto opaco e questo è un fenomeno del tutto normale.
Montare la marmitta verniciata
Tenere presente che la vernice si seccherà in un tempo massimo che può oscillare dai dieci minuti ad un quarto d'ora. Una volta trascorso detto tempo, si dovrà montare la marmitta verniciata, riavvitando poi i relativi bulloni. Fatto il tutto, è sempre consigliabile fare un giro di prova con lo scooter per verificare che tutto funzioni. Quando si utilizzerà lo scooter per la prima volta dopo aver verniciato la marmitta, non bisogna stupirsi se si dovesse sentire la puzza di vernice. Quest'ultima infatti, a contatto con il calore, ha bisogno di un periodo di assestamento.