Cosa fare in caso di biglietto autostradale smarrito
Introduzione
In tutti i trasporti regolari, vettori e gestori di stazione, nei rispettivi ambiti di competenza, assicureranno che i viaggiatori ricevano informazioni adeguate ed esaurienti sui diritti concessi dal Regolamento Europeo al più tardi al momento della partenza. Le informazioni saranno fornite nelle stazioni e, ove possibile, su Internet. Le informazioni saranno fornite, ove possibile, in un formato accessibile quando richiesto dalle persone con disabilità o mobilità ridotta. Le informazioni includeranno i dettagli di contatto necessari per contattare l'agenzia o le agenzie nazionali di contrasto. Il biglietto autostradale, è una sorta di carta d'identità del percorso che si effettua in autostrada: viene rilasciato dal casello autostradale da cui siamo entrati, e andrà riconsegnato al casello da cui usciremo, in modo da poter pagare l'importo dovuto del pedaggio. Inutile quindi sottolinearne l'importanza; ma cosa fare in caso di biglietto autostradale smarrito? La presente guida spiega come comportarsi in tali casi.
Occorrente
- Modulo di autocertificazione
- Fotocopia del documento d'identità
Fornire il biglietto
In caso di servizi regolari la cui distanza programmata è superiore a 250 km, se il vettore, l'agenzia di viaggio o il tour operator rifiuta di accettare una prenotazione, fornire un biglietto o imbarcarsi su un passeggero per i motivi sopra indicati, informerà immediatamente il passeggero di i motivi del rifiuto e, nel caso il passeggero lo richieda, fornirà tali informazioni per iscritto. Inoltre, se rifiuti di accettare una prenotazione o di fornire un biglietto, informerai questa persona di eventuali servizi alternativi accettabili operati dal vettore. Se i motivi per i quali il passeggero in questione ha visto rifiutare la prenotazione o l'imbarco possono essere eliminati dalla presenza di una persona che possa fornire l'assistenza necessaria,
Nel caso di servizi regolari la cui distanza programmata è superiore a 250 km, se una persona con disabilità o mobilità ridotta ha un biglietto o una prenotazione e ha debitamente informato il vettore sulle proprie esigenze specifiche e, nonostante ciò, Le viene negato l'imbarco perché della tua disabilità o mobilità ridotta, potrai scegliere tra il rimborso e il percorso alternativo, sebbene questa seconda opzione sia soggetta alla disponibilità di adeguati servizi di viaggio.
Esporre l'accaduto
Vuoi per l'entusiasmo della vacanza, vuoi per la fretta di arrivare sul posto di lavoro, capita che i viaggiatori in autostrada dimentichino di ritirare o smarriscano il loro biglietto autostradale. Invece non c'è da disperarsi, ovviamente non si sarà destinati a trascorrere il resto dei giorni in autostrada ma, altrettanto ovviamente, non si può tornare indietro a recuperarne un altro. Per prima cosa, proseguite il vostro viaggio fino al casello d'uscita interessato o al primo disponibile. Fate presente al casellante il vostro problema e spiegate da quale casello siete entrati; egli ovviamente non potrà impedire che usciate dall'autostrada, facendovi pagare solamente la tratta che dichiarate. Tuttavia, in questi casi la legge prevede che il viaggiatore paghi l'intera tratta autostradale dal casello di ingresso più lontano; quindi, di seguito il casellante dovrà mettere in atto una procedura obbligatoria.
Pagare il biglietto
In primo luogo, vi verrà rilasciato uno scontrino che attesta dati del veicolo e dati di transito, quindi classe e targa del veicolo, data, ora e casello di uscita; come detto in precedenza, al momento dell'uscita pagherete solo il costo del tratto che avete dichiarato, ma entro pochi giorni vi verrà recapitato a casa un rapporto di mancato pagamento, riportante il costo dell'intero pedaggio autostradale.
Saldare il pagamento
Il mancato pagamento in questione può essere saldato entro 15 giorni senza spese e more aggiuntive, dopodiché aumenteranno gli oneri a carico del debitore. Tuttavia, il viaggiatore ha la facoltà di contestare la somma imposta per poter corrispondere esclusivamente l'importo dovuto, compilando e firmando un modulo di autocertificazione comprensivo di dati personali, qui scaricabile, in cui attesta la tratta effettivamente percorsa.
Presentare l'autocertificazione
L'autocertificazione, unitamente alla fotocopia di un documento d'identità valido, andrà poi riconsegnata presso un qualsiasi Punto Blu o inviata tramite posta o fax alla società di recupero crediti delegata dalla società autostradale stessa; in alternativa, è anche possibile compilare online il modulo di autocertificazione. A questo punto, grazie ai molteplici impianti di videosorveglianza, la società autostradale si impegnerà a verificare la veridicità delle informazioni da voi fornite al fine di rendere valida la vostra richiesta e ricalcolare l'importo.
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Consigli
- Per non incorrere in sanzioni penali, evitate di dichiarare il falso: la società autostradale si riserva il diritto di controllare i filmati ai caselli
- Lo scontrino provvisorio di mancato pagamento viene emesso anche in assenza del casellante