Errori da evitare quando si guida la moto
Introduzione
Che siate dei giovani in procinto della maggiore età oppure uomini maturi in crisi di mezza età, guidare una moto ha sempre il suo fascino. Purtroppo, però, tra il dire e il fare c'è di mezzo...la caduta! Quando si guida una moto, infatti, si può incorrere in pericoli di non poco conto, visto che ci si trova quasi a contatto diretto con il suolo (specie durante le curve, in cui si tende ad abbassarsi fin quasi a toccare terra) a velocità spesso anche abbastanza elevate. Fare errori a cavallo di una moto, quindi, può essere molto pericoloso e, a volte, persino fatale. L'esperienza, senza dubbio, aiuterà a rendere i guidatori oltre che più pratici anche molto più prudenti. E nell'ottica della prudenza, dunque, vogliamo proporvi una piccola lista degli errori più comuni, commessi dai neofiti, assolutamente da evitare affinché una bella esperienza non si trasformi in una spiacevole situazione.
Non indossare le protezioni adatte
La sicurezza deve essere sempre la parola d'ordine. Assolutamente non dovrete mettervi alla guida di una moto sprovvisti di tutte le protezioni opportune, a partire dal casco integrale (ossia quello che avvolge tutta la testa, imbottito e dotato di visiera) fino alle ginocchiere, alle gomitiere e, ovviamente, ai guanti adatti. Non dimenticate che esistono in commercio capi di abbigliamento per moto adeguati ad ogni stagione, quindi assolutamente non dovrete guidare in pantaloncini corti o in ciabatte. Il casco, poi, dovrà essere omologato ed in perfetto stato, oltre a non aver subito urti. In caso di incidente, infatti, il casco dovrà essere necessariamente sostituito poiché potrebbe aver subito danneggiamenti non visibili dall'esterno. Inoltre, dovrete sempre mantenere la distanza di sicurezza da ogni altro mezzo che vi precede, rispettare la normativa e la segnaletica stradale ed evitare velocità eccessive.
Non valutare il manto stradale
Quando si percorre una strada in sella alla propria moto, non bisognerà fare l'errore di tralasciare le condizioni in cui si trova il manto stradale che state battendo. In funzione di questo, infatti, saprete regolare il vostro andamento e la velocità da tenere. Ad ogni modo, dovreste sempre evitare di guidare su strade eccessivamente sporche di fango, scivolose per la presenza di olio oppure troppo sconnesse. Queste situazioni, infatti, possono provocare brutti incidenti o creare danni alle sospensioni della vostra moto. Anche i freni, inoltre, andranno utilizzati in maniera consona. Evitate di utilizzare sempre e solo il freno anteriore: il freno della ruota posteriore può esservi di grande aiuto a bassa velocità oppure per rendere più agevole la frenata su manto non perfettamente omogeneo.
Non utilizzare le luci direzionali
Prima di partire, assicuratevi che le vostre luci di posizione e quelle degli indicatori di direzione siano perfettamente funzionanti. Mettersi alla guida a luci spente vi mette seriamente in pericolo, oltre ad essere fuorilegge, specie nelle ore serali o notturne oppure in condizioni di scarsa visibilità. Bande catarifrangenti poste lungo i lati della vostra giacca da moto saranno un ottimo aiuto per rendere maggiormente visibile la vostra presenza in strada. Non dimenticate, infine, di utilizzare gli indicatori di direzione alla giusta occorrenza: la vostra intenzione di svoltare a destra o a sinistra oppure di voler effettuare un sorpasso o un rientro dovrà essere opportunamente segnalata ai conducenti degli altri mezzi. Ricordate che chi rischia maggiormente in strada è sempre il veicolo a 2 ruote!
Non effettuare la manutenzione ordinaria
Altro grave errore da non compiere è quello di trascurare lo stato di conservazione della propria moto. Ad esempio, gli pneumatici sono tra le parti più soggette ad usura di ogni veicolo, in particolar modo nelle moto, in cui costituiscono buona parte dell'appoggio generale. Inoltre, una moto con pneumatici usurati ha poca aderenza al suolo ed è, quindi, maggiormente soggetta a sbandamento e persino a ribaltarsi, causando gravi rischi all'incolumità del guidatore e anche di chi gli sta intorno. Per valutare la situazione degli pneumatici bisognerà osservare la presenza di "solchi" nella gomma; maggiore è la profondità migliore sarà la tenuta di strada. Quando gli pneumatici appariranno troppo lisci e consunti, occorrerà necessariamente sostituirli. Per allungare la vita dei vostri pneumatici, assicuratevi, inoltre, che abbiano sempre la perfetta pressione. Occhio anche al corretto funzionamento dell'ABS, che impedirà alla moto pericolosi impennaggi e slittamenti in caso di frenate brusche o repentine. Da non tralasciare, però, anche tutte le altre componenti, pertanto sarà opportuno effettuare periodicamente il tagliando della propria moto, anche per prolungarne la vita e la corretta funzionalità nel tempo.
Non effettuare le manovre dolci
Guidare una moto deve essere un po' come andare a cavallo: dovrete farlo in maniera dolce ma decisa. Assecondate il suo movimento nel tragitto adattando il vostro corpo alla strada: piegatevi a destra o a sinistra quando girate, fin quasi a toccare la strada, in modo che le curve risultino più agevoli ed elastiche. Non pretendete di guidare una moto come a volerla dominare, poiché rischiereste solo brutte cadute. Lasciate che sia la strada a condurvi e non il contrario. Evitate, inoltre, di accelerare e frenare in maniera troppo brusca e repentina. Un'accelerazione consistente ed improvvisa, ad esempio, rischierebbe di far impennare la vostra moto (ricordiamo che "impennare" volontariamente la moto è assolutamente fuorilegge e molto pericoloso, sebbene i più giovani lo ritengano spesso sinonimo di "destrezza" alla guida), con tutti i danni che ne conseguono. Allo stesso modo, anche le frenate dovranno essere dolci, meglio se effettuare in un duplice momento: prima frenare la ruota posteriore e poi quella anteriore. In questo modo, infatti, si ottiene una frenata molto più soft e sicura.