Gpl auto: pro e contro
Introduzione
Il GPL (Gas di petrolio liquefatto) è una fonte di energia non rinnovabile. Si tratta di una miscela di idrocarburi a basso peso molecolare, che si può trasportare per strada con un'autocisterna, su ferrovia con una ferrocisterna e per vie marine con la gasiera. Il suo componente principale è il propano, un minerale che ottiene per distillazione dal petrolio e dal gas naturale. È composto anche da butano, etano, etilene e butilene. Si ottiene dal processo di raffinazione del petrolio oppure direttamente per estrazione dopo semplici processi di separazione dal gas naturale o dal petrolio, con i quali si trova associato nei giacimenti. Il GPL auto assicura lunga vita al motore, riduce il consumo di olio, migliora la qualità dell'ambiente.
Innanzitutto il GPL si chiama così perché è formato da componenti in stato gassoso a temperatura ambiente e a pressione atmosferica. Può essere utilizzato in cucina o per il riscaldamento, si può distribuire attraverso reti canalizzate in cui società fornitrici dello stesso riempiono i serbatoi con autobotti e controllano i consumi con l'applicazione di contatori. È anche l'alternativa più valida alla benzina "classica", con un potere calorifico maggiore del metano a parità di peso e con meno rischi di corrosione. Si può usare anche in ambito industriale (climatizzazione, produzione di energia) o agricolo (sostituisce il gas naturale nei piccoli centri rurali).
Si tratta di un idrocarburo più rispettoso dell'ambiente rispetto alla benzina e al diesel. È nettamente più pulito, non emettendo zolfo, piombo o benzene. I gas scaricati nell'aria sono molto meno inquinanti rispetto alle altre due erogazioni (-58% di idrocarburi non combusti emessi). L'impianto a GPL non è pericoloso se installato correttamente e se costituito da prodotti di prima qualità. Non lo è neanche in caso di incidente, grazie a valvole di sicurezza, serbatoi robusti, tubi resistenti alle alte temperature. L'erogazione è molto meno inquinante di benzina e diesel, il motore dell'auto ha un'autonomia maggiore e un minore consumo d'olio.
Un'auto consuma di più quando viaggia a GPL piuttosto che a benzina. Questo perché il GPL ha un potere calorifico inferiore (il motore deve bruciare più carburante per potersi muovere). L'autonomia di una vettura a gas è inferiore circa del 20% rispetto a quella di una a benzina.
Il costo della manutenzione di una macchina a GPL è leggermente superiore a quello di una a benzina: questo perché ogni tanto occorre cambiare il filtro e perché il serbatoio del gas deve essere sostituito per legge dopo 10 anni. Per il GPL va effettuato un cambio del filtro ogni 20.000 km. Circa (prezzo tra i 15? e i 30?) e una verifica del gioco punterie ogni 30.000 km.