I 10 errori più comuni alla guida di una moto
Introduzione
Guidare una moto è sempre una grande emozione: l'adrenalina e la velocità rendono questa esperienza unica. Ci sono però alcune regole basilari che bisogna seguire, per evitare di creare incidenti e ferire se stessi o gli altri. Vediamo attraverso questa lista quali sono i 10 errori più comuni che vengono fatti alla guida di una moto.
Distrarsi
Uno degli errori più comuni è la distrazione. Quando si guida una moto bisogna essere sempre attenti a tutto: gli altri automobilisti o motociclisti, la strada, la segnaletica (sia orizzontale sia verticale) ed eventuali passanti. Bisogna sostanzialmente attenti anche per gli altri: solitamente chi guida la macchina è molto meno attento a ciò che succede all'esterno dell'auto.
Sorpassare senza farsi prima notare
Come dicevamo poc'anzi, chi è alla guida di un auto spesso non presta molta attenzione al mondo esterno, o sono semplicemente distratti da molte (un'altro passeggero, la radio..). Perciò, in guida una moto deve cercare di farsi notare in tutti modi prima di sorpassare, per evitare che l'auto si sposti di colpo o che non si aspetti di vedervi spuntare.
Quando non siete sicuri che vi abbiano visto in almeno uno dei due specchietti, evitate questa manovra (non si sa mai che giri senza usare le frecce!). Nel caso dobbiamo sorpassare magari provate con un lampeggio di fanali, sperando di attirare la attenzione.
Sottovalutare il peso del corpo mentre si guida
Spesso, in particolare quando si è nuovi dell'esperienza motociclistica, si ha timore e si è troppo nervosi. Questi sentimenti, da un lato aiutano a rimanere concentrati e con i piedi per terra, ma dall'altro può essere un atteggiamento pericoloso. Dobbiamo essere sicuri delle azioni e dei movimenti che si fanno, perché la moto segue il nostro corpo. Perciò non bisognerebbe fare movimenti bruschi, sterzate all'ultimo momento o frenare ogniqualvolta che abbiamo timore. Una guida tranquilla, senza ansia e fretta è l'ideale.
Usare solo un freno
È decisamente errato abituarsi ad usare un solo freno, o quello anteriore o posteriore. I due freni vanno usati ovviamente insieme e in maniera sinergica, in modo che la moto mantenga un'equilibrio (evitando di sbandare se non si è pratici a tenere il peso della stessa). Nel caso in cui dovessimo frenare bruscamente, ovviamente usare il freno posteriore come "perno" è molto utile, ma utilizzate anche in questo caso l'altro freno per compensare la forza di frenata.
Se la moto è stata creata con due freni, dopotutto ci sarà un motivo.
Sorpassare in situazioni difficili
Spesso si vedono motociclisti che sorpassano altri veicoli, anche molto grandi e lasciano poca visibilità, in aree difficili come incroci, semafori e curve. Questo è un'abitudine errata e pericolosa: sia perché molto spesso gli automobilisti svoltano senza usare gli indicatori di direzione, sia perché, nel caso che l'auto abbia la freccia, può essere il motociclista distratto e non vedere la sua direzione e tagliare inavvertitamente la strada alla macchina.
Fidarsi degli altri
L'abbiamo ribadito molto volte in questa lista, ma è un consiglio di cui non ci si stanca mai. Non fidatevi di chi è alla guida di altri veicoli, che non necessariamente sono solo le macchine, ma anche altre moto. Troverete nella vostra strada sempre qualcuno che vorrà "farsi notare" sfidandovi metaforicamente ad una "sfida al più veloce". Non accettate mai queste provocazioni, la vostra vita e quella degli altri è la cosa più importante.
Trascurare le condizioni del fondo stradale
Passo fondamentale è imparare a riconoscere la strada e diversi tipi di asfalti. L'errore comune è quello di sottovalutare le condizioni della strada, quindi la presenza di buche, crepe longitudinali e dislivelli laterali. Non da sottovalutare sono anche le condizioni del meteo che possono in un certo modo modificare la condizione della strada, rendendola più scivolosa e pericolosa. Non dovete avere paura di guidare con la pioggia, o con l'asfalto bagnato, ma di certo non è da sottovalutarlo.
Sottovalutare le distanze di sicurezza
È una delle regole della strada che ci insegnano per prime: la distanza di sicurezza. L'errore comune che si commette crea sempre, ogni giorno, incidenti anche mortali che si potrebbero benissimo ridurre semplicemente seguendo questa regola. Le distanze di sicurezza a cui dovete fare riferimento sono di tipo frontale, laterale e posteriore. Deve essere proporzionale alla velocità con cui andate e allo spazio di frenata necessario per non tamponare il mezzo che guida davanti a noi.
Esagerare con la velocità
L'equazione moto - velocità è l'errore più comune che si possa fare. Guidare una moto non è necessariamente correre, gareggiare o dimostrare qualcosa a gli altri. La velocità è pericolosa, in particolare in zona o strade non perfettamente asfaltate o stabili; non sottovalutate le condizioni della strada e del meteo, chi è presente nella strada e regolate la velocità di conseguenza. Più alta è la lancetta dei km/h più alta è la possibilità di creare danni a se stessi e a gli altri.
Non preoccuparsi della manutenzione
Siamo alla fine della nostra lista, ma non poteva di certo mancare un accenno alla manutenzione del proprio mezzo. Come per la macchina, anche la moto necessità di cure e attenzioni. Innanzitutto siate sicuri che le gomme siano adatte alla strada che percorrete (diverse saranno se correte su una moto da cross, moto da corsa o moto da strada), questo aiuterà la corsa e renderà il viaggio più tranquillo. Oltre le gomme non sottovalutate i freni usurati, che è uno dei fattori primari di incidenti sulle strade. Fate controllare la vostra moto molto spesso, in particolare prima di partire per un lungo viaggio, in tutte le sue parti (olio, motore, freni, candele, le luci..), questo ci permetterà di viaggiare sicuri.