Trucchi per l'esame di teoria della patente

Superare l'esame di teoria della patente è una delle grandi prove da affrontare raggiunta la maggiore età. L'esame teorico non è meno importante dell'esame pratico, garantendoci l'apprendimento di regole fondamentali per una guida civile e rispettosa. L'esame prevede la risposta in modalità Vero/Falso a quaranta domande singole. Ecco alcuni trucchi per evitare di commettere errori "fatali".

Nei quiz vengono inseriti termini che sembrano indicarne altri in veste di sinonimi. Si tratta di piccoli trabocchetti per testare la vostra preparazione e il vostro tasso di attenzione. Alcuni di essi sono davvero confondibili, data la loro comunanza di suono: ecco una "short list". Non confondere: Carreggiata/corsia; Attraversamento ferroviario/tranviario; Pronto soccorso/ pronto intervento; Freno a mano/ freno di servizio; In prossimità/in corrispondenza. Regola principale: nei quiz la parola "ovvero" non sta mai a significare "cioè" ma "oppure".

Leggere con calma le domande ci permetterà di non compiere errori banali, vale a dire gli errori "di distrazione". Niente ansia o fretta, cercare di restare lucidi. Non dobbiamo trascurare il fatto che vi siano moltissimi tranelli all'interno delle domande: alcuni di essi sembreranno palesi, altri inseriti in maniera più sottile.

Alcune domande presentano già nella loro formulazione la risposta ai nostri dubbi. Quando ci troviamo dinanzi all'uso di termini come "sempre", "mai" o "solo" la risposta propende per il Falso. Altre parole che ci permettono di identificare di primo acchito una risposta come "falsa" sono: differenziale, trombe bitonali, rimessa, autorimessa, luci d'ingombro, facoltativo, preferenziale, bocchette, tachimetro, coppa, denso, fluido, folle, giudice, aumentare/diminuire la pressione dei pneumatici.

Quando leggiamo domande contenenti due "non", ovvero due negazioni, si deve intendere la risposta come vera (almeno secondo una percentuale molto alta di casi). Alcune parole sono sintomatiche di una risposta positiva, esse sono: "reato", "sostituisce" e "segnale complementare". Ovviamente questi sono dei suggerimenti pertanto si consiglia di verificare di volta in volta la domanda in questione, mettendo in primo luogo a frutto le nostre conoscenze e il senso della logica.

Per avere una maggiore sicurezza al test può aiutare esercitarsi molto prima che sopraggiunga il giorno dell'esame. Ci si può esercitare con libri di quiz o sfruttando siti appositi, che consentono di compilare delle simulazioni di esame, offrendo a fine prova la lista degli errori. In questa maniera in modo facile e veloce controlleremo subito i nostri sbagli, memorizzandoli in maniera costruttiva.