Introduzione
La vetroresina è un materiale piuttosto resistente essendo un tipo di plastica rinforzata con fibre di vetro. A partire dagli anni '50 è stata utilizzata in molti campi soprattutto per costruire veicoli da competizione vista la sua leggerezza e versatilità. La vetroresina è inoltre il materiale che consente di apportare delle modifiche estetiche alla carrozzeria della propria vettura all'insegna della cosiddetta pratica del tuning. Gli appassionati di tuning infatti non si occupano solo di apportare miglioramenti per quanto riguarda le componenti meccaniche dell'auto o della moto, ma anche di personalizzare il mezzo secondo il proprio gusto ed esigenze. In riferimento a quanto sin qui premesso, vediamo come costruire delle parti in vetroresina con la pratica del tuning.
Occorrente
- Materiale cementizio
- Utensili vari
- Prodotti per il bricolage
Creare il calco di gesso
Prima di iniziare il tuning scegliete un tavolo da lavoro abbastanza ampio e cercate di utilizzare una parte di esso per ogni singolo step di lavorazione. Detto ciò, in primo luogo prendete il pezzo originale che volete riprodurre e ricopritelo con della cera, dopodichè rivestitelo con del gesso in modo che sia completamente cosparso della sostanza in ogni minimo dettaglio. Lo strato di gesso dovrà tra l'altro avere uno spessore di almeno 5-6 millimetri, ed è necessario prestare molta attenzione ai bordi. Fatta questa importante premessa lasciate riposare il pezzo per circa 48 ore. Trascorso tale lasso di tempo, estraetelo con molta delicatezza e controllate che l'interno del calco creato sia perfettamente corrispondente al pezzo originale. Se l'operazione è andata a buon fine lasciatelo asciugare per altre 36 ore circa.
Miscelare la vetroresina con il catalizzatore
In riferimento a quanto descritto nella parte conclusiva del passo precedente della guida, quando il calco si sarà completamente indurito, tagliate il foglio del kit di primer (in vetroresina) in diversi piccoli pezzi in modo da poter coprire ogni dettaglio della superficie stessa. Successivamente prendete la resina in pasta contenuta nel kit e miscelatela al catalizzatore e per quanto riguarda invece le quantità da diluire, seguite le istruzioni riportate sulla confezione. Premesso ciò, prendete un pennello ed impregnatelo nella miscela appena creata, dopodichè passatela sui pezzi di fibra e ricopriteli del tutto. Quando la vetroresina si sarà asciugata, procedete poi alla separazione dal calco. Per questa operazione cercate di agire con cautela aiutandovi magari con un coltello, oppure con una sgorbia di plastica per le sculture o per un qualsiasi altro oggetto flessibile. A questo punto il vostro pezzo può considerarsi finito anche se per fornirgli maggiore robustezza potete ripetere l'operazione aggiungendo dell'altra vetroresina.
Aggiungere alla vetroresina delle tempere
Il tuning è dunque un eccellente modo per riprodurre parti mancanti o deteriorate di auto, moto, imbarcazioni o qualsiasi oggetto di particolare utilità. A tale proposito è importante sapere che la riproduzione tramite questa pratica è possibile anche ottenerla colorata, aggiungendo alla vetroresina in pasta (o liquida) delle tempere nelle giuste proporzioni ed in base alla tonalità che desiderate ottenere. Sempre in riferimento a ciò va altresì aggiunto che indipendentemente dalla scelta, la vetroresina può essere tranquillamente carteggiata con varie gradazioni di tela abrasiva e persino riverniciata con del colore acrilico in formato spray.
Spazzolare il calco prima di staccarlo
A margine di questa guida dopo aver visto come riprodurre delle parti con la vetroresina e con la pratica del tuning, se avete ad esempio una moto ed intendete ricostruire parti della carena sensibilmente danneggiate potete anche in questo caso risolvere il problema. Nello specifico utilizzerete lo stesso tipo di cera come avete fatto per gli stampi precedenti, e alla fine prima di staccare il calco in vetroresina vi conviene effettuare la spazzolatura per evitare che la carena si possa rompere essendo per natura sottile, fragile e arcuata.
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Consigli
- Lavorate in un locale ben aerato