La maggior parte degli automobilisti, una volta nella vita – loro malgrado – si sono trovati alle prese con la constatazione amichevole.
Il CID… questo sconosciuto
Questa pratica nasce in Francia nel 1964 e ad idearla fu un tal Jacques Vandier con l’obiettivo si semplificare la liquidazione dell’incidente. Pian piano è diventata uno strumento condiviso, prima in Francia e poi si è espansa in tutta Europa.
Ancora oggi, però, ammettiamolo, per molti il CID (anche così chiamata) è uno spauracchio che non ci decidiamo ad aprire se non per la prima volta in caso di incidente… dunque impreparati.
e-Statement: l’Applicazione per la constatazione amichevole (CID)
Ora, però, a partire dal prossimo anno (2015) arriva in nostro soccorso – come ormai siamo abituati a vedere – lo smartphone… o meglio, un App.
Si chiama “e-Statement” ed è stata voluta dall’Euresa, l’associazione delle imprese europee di mutua assicurazione e corporative.
Il primo paese dove sarà a disposizione per tutti gli automobilisti smarpthone-muniti (per ora la possono usare soltanto le compagnie assicurative in veste di Beta) sarà, di nuovo, la Francia, poi arriverà anche in Italia scaricabile per iOS, Android, BlackBerry e Windows Phone.
Dati preliminari già inseriti, al resto ci pensa l’App
Niente più carta e penna, quindi; telefono alla mano si inseriscono i dati preliminari (e questo lo si fa al momento della registrazione, quindi per tempo) come numero della patente e della polizza assicurativa.
In questo modo il sistema ha già tutto ciò che gli serve per fornirvi, in caso di incidente, il modulo della constatazione amichevole di incidente stradale, o CID, in formato digitale già precompilato.
Poi non resterà che seguire, passo passo, le indicazioni dell’App tra cui un’apposita sezione per disegnare la dinamica dell’incidente con la possibilità, anche, di scattare ed allegare eventuali foto.
10 minuti e il gioco è fatto, si clicca su “invia” e il CID compilato arriva direttamente alla compagnia assicurativa