Incidente con auto straniera: come chiedere il risarcimento danni

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Tutto quello che c'è da sapere in caso di sinistro

In caso di incidente con un’auto con targa straniera non è mai semplice chiedere e ottenere il risarcimento danni. Di seguito troverete alcune informazioni utili su come gestire questa procedura dopo un sinistro con un veicolo estero.

A chi presentare domanda di risarcimento danni in caso di incidente con un’auto straniera?

In caso di sinistro che coinvolge un veicolo immatricolato all’estero ed assicurato presso compagnie straniere la domanda di risarcimento va rivolta all’UCI (Ufficio Centrale Italiano). Due le modalità previste: raccomandata A/R (UCI – Corso Sempione 39 – 20145 Milano) o una mail all’indirizzo di posta certificata uci@pec.ucimi.it.

Se il veicolo estero non è assicurato?

Se il veicolo estero non è assicurato il danneggiato dovrà rivolgersi al Fondo di Garanzia delle vittime della Strada.

Quali dati bisogna fornire?

Data e località dell’incidente, nazionalità e targa del veicolo estero, descrizione del veicolo estero (tipologia, marca e modello), breve descrizione del sinistro, copia del CID (constatazione amichevole d’incidente) ed estremi dell’autorità eventualmente intervenuta dopo l’incidente (Polizia Stradale, Carabinieri, Polizia Municipale, ecc…) con l’esatta indicazione del Comando di appartenenza e della località se disponibili. Da non dimenticare inoltre il nome della compagnia di assicurazione del veicolo estero, il cognome, nome e indirizzo del proprietario del veicolo estero, il cognome, nome e indirizzo del conducente del veicolo estero, la copia della Carta Verde esibita dal conducente del veicolo estero e la copia dei documenti eventualmente forniti dal conducente estero. Per la risposta è necessario indicare un recapito postale e un indirizzo email non PEC.

In caso di danni a veicoli o cose?

Occorre indicare luogo, giorni e ore in cui si è disponibili per l’ispezione.

In caso di lesioni a persone?

Occorre indicare l’entità delle lesioni e l’attestazione medica che documenti l’avvenuta guarigione, con o senza postumi permanenti.

Dopo aver ricevuto la richiesta di riscarcimento danni cosa fa l’UCI?

A ricezione della richiesta l’UCI incarica la società nominata dalla Compagnia di assicurazione estera indicata nella richiesta danni per le successive attività. Sarà questa Società a disporre la perizia per la valutazione del danno, a valutare la responsabilità e formulare l’offerta o motivare il diniego.

Se i dati della controparte sono insufficienti?

Se i dati forniti nella richiesta di risarcimento non permettono di individuare chiaramente la Compagnia di assicurazione del veicolo estero, l’UCI svolgerà accertamenti nel Paese di presunta immatricolazione del veicolo per verificare comunque la possibilità del proprio intervento.

Come vengono effettuate le ricerche dell’UCI?

Le ricerche vengono svolte da UCI interessando il Bureau nazionale del Paese di immatricolazione del veicolo estero; le norme che regolano i rapporti tra Bureaux prevedono un termine di 6 settimane per la risposta, fermo rimanendo che UCI si attiva per ottenere un riscontro nel minor tempo possibile.

Quanto impiega solitamente l’UCI a rispondere alla richiesta di risarcimento danni?

Il termine previsto dalla legge per formulare l’offerta o motivare il diniego è di 90 giorni (60 nel caso di danni a cose) dal ricevimento della richiesta del danneggiato.

Se l’UCI non risponde in tempo?

Se l’UCI non risponde entro 90 giorni (60 nel caso di danni a cose) il danneggiato può adire l’Autorità Giudiziaria.

Se il danneggiato accetta l’offerta?

Se il danneggiato accetta l’offerta la Compagnia dovrà procedere al pagamento entro 15 giorni dal ricevimento dell’accettazione.

Se il danneggiato rifiuta l’offerta?

Se il danneggiato rifiuta l’offerta o non offre alcun riscontro all’offerta entro 30 giorni la Compagnia procede entro 15 giorni al pagamento della somma offerta a titolo di anticipo sull’intero risarcimento.