Revisione auto: scadenza, costi e multa

Revisione auto
Smartworld
di Marco Coletto

I dettagli sull'esame di maturità a cui dobbiamo sottoporre periodicamente le nostre vetture

La revisione auto è l’equivalente su quattro ruote dell’esame di maturità: una verifica – non scritta e nemmeno orale – che le nostre vetture devono superare periodicamente (e non solo una volta, a differenza degli studenti delle scuole superiori) per poter circolare regolarmente sulle nostre strade.

Nelle righe seguenti troverete una guida completa alla revisione auto: tutto quello che c’è da sapere sulla scadenza, sui costi da sostenere e sulle sanzioni a cui si rischia di incorrere se le forze dell’ordine scoprono che la vettura non ha passato l’esame (o si è… “dimenticata” di prepararlo).

Revisione auto: tutti i dettagli

La revisione auto dura circa 20 minuti ed è composta da 60 controlli che coinvolgono praticamente tutte le componenti del veicolo: un’attenzione particolare è rivolta ai freni, allo sterzo, all’impianto elettrico e agli pneumatici.

Revisione auto: la scadenza

La prima revisione è obbligatoria dopo quattro anni dalla prima immatricolazione entro il mese di rilascio della carta di circolazione. Quelle successive vanno invece fatte con cadenza biennale entro il mese corrispondente a quello in cui è stata effettuata l’ultima.

La scadenza della revisione si applica per autovetture, autocaravan, autoveicoli adibiti al trasporto di cose o ad uso speciale di massa complessiva non superiore ai 3.500 kg, motoveicoli e ciclomotori.

Le autovetture adibite al servizio taxi e al noleggio con conducente, gli autoveicoli utilizzati per il trasporto di cose e i rimorchi di peso complessivo superiore a 3.500 kg, gli autobus, le ambulanze e i veicoli atipici (come ad esempio le auto elettriche leggere da città) devono invece effettuare la revisione auto ogni anno.

Revisione auto: i costi

La revisione auto va fatta presso gli uffici della Motorizzazione civile o presso le officine autorizzate dal Ministero dei Trasporti.

Nel primo caso bisogna compilare il modello MC 2100 in distribuzione presso gli uffici, allegare l’attestazione di versamento di 45 euro sul c/c 9001 (bollettino prestampato in distribuzione presso gli uffici postali e gli uffici motorizzazione) e prenotare la visita e la prova del veicolo.

Nel secondo caso il costo è maggiore: 64,80 euro di cui 10,80 per bollettino per diritti Dtt (Dipartimento trasporti terrestri).

Se la visita ha esito positivo viene rilasciata un’etichetta da applicare sulla carta di circolazione mentre se la visita ha esito negativo ci sono due possibilità: se viene indicato il termine “ripetere” si devono effettuare le opportune riparazioni degli impianti indicati come non efficienti e fare una nuova revisione entro un mese, se viene indicato il termine “sospeso”, oltre a svolgere le opportune riparazioni, bisogna presentare una nuova richiesta di revisione per poter circolare.

Revisione auto: le sanzioni

Chi viene “pizzicato” a circolare con un’auto non revisionata viene punito con una multa di 148 euro e con il ritiro della carta di circolazione.

Questa viene spedita all’ufficio del Dtt (Dipartimento trasporti terrestri) del luogo in cui è stata accertata l’infrazione e viene restituita soltanto dopo il superamento della revisione auto (da effettuare obbligatoriamente presso il Dtt).

Se si viene fermati in autostrada il mezzo viene caricato su un carro attrezzi, altrimenti è possibile portare l’auto da soli fino ad un luogo privato indicato dal conducente.