Auto e consumi: tutto quello che ti fa spendere di più

Consumi auto
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Dallo stile di guida all'errata pressione degli pneumatici, passando per i problemi all'alimentazione: cosa influisce sui consumi dell'auto

I consumi di un’automobile rappresentano l’ago della bilancia per ogni automobilista e spesso anche l’elemento più importante quando si deve acquistare una nuova vettura. Avere un’auto che consuma poco è quasi sempre in cima alle preferenze degli utenti che vogliono vetture in grado di garantire tanti chilometri a costi sostenuti.

Con il passare del tempo può capitare che i consumi medi della propria auto comincino a salire, provocando ovviamente un aumento dei costi. Da cosa dipende l’incremento di consumo? Sono tantissimi i fattori che possono influire sui consumi di un’auto, dai problemi meccanici allo stile di guida: scopriamoli nel dettaglio.

Consumi auto elevati: problemi all’alimentazione

Uno dei motivi principali che portano all’aumento dei consumi di un’automobile riguarda i problemi legati all’impianto di alimentazione mal regolato. Il sistema di alimentazione è composto da serbatoio, pompa, filtro e iniettori o carburatore: ha la funzione di portare il carburante al motore quando necessario. Affinché le prestazioni dell’auto siano affidabili e ottimali, è necessario che ciascun componente funzioni alla perfezione.

Nel tempo le prestazioni del motore possono peggiorare, provocando un aumento dei consumi: questo avviene per via dell’accumulo di depositi che ostruiscono le parti essenziali del sistema di alimentazione, andando a diminuire la potenza e l’efficienza energetica. Alcuni di questi problemi possono essere risolti facilmente, come verificare che il filtro dell’acqua non sia sporco. Per gli altri, invece, è consigliato rivolgersi al proprio meccanico di fiducia.

Auto e consumi: la pressione degli pneumatici

La pressione degli pneumatici può influire molto sul consumo di un’automobile. Una pressione troppo bassa, infatti, ha un effetto sulla resistenza al rotolamento delle gomme, provocando l’aumento della spesa per il carburante. Al tempo stesso, una pressione troppo elevata causa una tenuta minore sul manto stradale e un’usura più veloce delle gomme, costringendo l’automobilista a cambiarle prima del previsto.

Aumento consumi dell’auto: i freni

Un’altra delle cause che fanno lievitare il consumo di carburante di un’automobile è da ricondurre all’impianto frenante e al bloccaggio dei freni che provocano un attrito supplementare, solitamente trasmesso da una rumorosità elevata e dalla sensazione che la vettura faccia fatica a muoversi da fermo.

In alcuni casi può capitare che le guarnizioni vadano a sfregare contro i dischi freno: un altro fattore che influisce negativamente sul consumo di carburante, in quanto la ruota si surriscalda e l’auto tende a tirare da un lato mentre si frena. In questo caso bisogna rivolgersi il prima possibile a un meccanico. Anche il freno a mano meccanico mal regolato può far lievitare i consumi e le prestazioni.

Auto e consumi: gli errori alla guida

Lo stile di guida, ovviamente, influisce e non poco sul consumo di un’automobile: le statistiche dicono che una guida efficiente può consentire di risparmiare dal 10 al 25% di carburante. Ci sono diverse cattive abitudini al volante che vanno a incidere negativamente sulla spesa per diesel o benzina. Per prima cosa è consigliato avviare il veicolo correttamente e attendere qualche secondo da quando si gira la chiave nel quadro a quando si accende il motore, così da evitare guasti improvvisi.

Su strada bisogna evitare di accelerare eccessivamente perché questo comporta un inutile aumento del consumo di carburante, oltre al rischio di dover fare ricorso a brusche frenate andando a usurare la vettura. Si consiglia, inoltre, di utilizzare sempre le marce giuste, cercando di non andare il motore su di giri, e di ridurre il funzionamento a vuoto perché far funzionare per troppo tempo il motore al minimo fa aumentare il consumo.