Grandine e auto: i consigli utili di Carglass

Grandine auto
Smartworld
di Marco Coletto

Sette consigli utili firmati Carglass su come gestire la grandine, limitare i danni alla propria auto e salvaguardare la propria incolumità

La grandine è molto temuta dagli automobilisti in quanto può causare molti danni al parabrezza e alla carrozzeria della vettura.

Per gestire la grandine, limitare i danni alla propria auto e salvaguardare la propria incolumità Carglass ha pubblicato alcuni consigli utili. Scopriamoli insieme.

  • Controllare sempre le previsioni del tempo prima di muoversi in auto.
  • Eseguire periodicamente il check-up dei cristalli (un vetro intatto resiste meglio alla grandine).
  • Limitare la velocità quando si è in movimento, osservare la distanza di sicurezza e fermarsi alla prima piazzola di sosta o parcheggio disponibili (meglio se coperti). I rovesci con grandine hanno solitamente una fase più intensa che dura al massimo mezz’ora.
  • In caso di rottura del parabrezza non bisogna andare nel panico in quanto il parabrezza è costituito da tre strati – due esterni di vetro e uno centrale in PVB (polivinilbutirrale) – che, in caso di rottura del cristallo esterno, evita che esso si frantumi in piccoli pezzi o che abbandoni la sua sede.
  • Se i vetri e/o la carrozzeria sono stati danneggiati dalla grandine bisogna verificare quali tipi di garanzie accessorie sono state sottoscritte insieme all’RC Auto obbligatoria. La polizza che copre i danni da grandine è definita “eventi atmosferici/eventi naturali” e tutela anche in caso di danni subiti dal proprio veicolo in situazioni come franevalanghetrombe d’aria. In alcuni casi la polizza eventi atmosferici integra la polizza cristalli per la riparazione/sostituzione dei vetri auto, aggiungendo quindi la copertura per danni dovuti a eventi naturali a quella dovuta per danni involontari causati da terzi o accidentali.
  • Scattare delle foto, realizzare dei video o raccogliere articoli di giornale/bollettini meteo per attestare l’evento grandinigeno e accelerare i tempi di perizia.
  • Rivolgersi a un riparatore di fiducia o contattare il proprio agente o la propria compagnia assicurativa che provvederanno ad aprire la pratica e a indirizzare l’assicurato verso un riparatore.