Cavi batteria, come collegarli correttamente quando è scarica

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Se vi trovate in panne con la vostra auto a causa della batteria scarica, la prima cosa da sapere è come si collegano i cavi ad un'altra vettura

Purtroppo può capitare che la batteria della vostra auto si scarichi e vi lasci a piedi, ovunque voi siate. Può succedere per differenti motivi, ad esempio a causa delle temperature eccessivamente rigide, per inutilizzo della macchina, o ancora per aver dimenticato di spegnere le luci. La procedura per ricaricare la batteria è sempre la stessa, servono i cavi appositi. Vediamo come si devono collegare per far “risorgere” la propria vettura in panne.

Come si utilizzano i cavi per ricaricare la batteria dell’auto

Come abbiamo visto, le cause di una batteria auto scarica possono essere differenti, ma la ricarica viene fatta sempre nello stesso modo. Per rimettere in moto la macchina infatti servono in ogni caso i cavi di avviamento. Non è un’operazione semplice, ma servono dei piccoli accorgimenti per fare l’operazione in sicurezza.

Il materiale che vi serve è il seguente:

  • i cavi di avviamento, che devono essere abbastanza lunghi, per consentire il collegamento con un’altra vettura;
  • un’altra macchina con una batteria ben funzionante, l’importante è che sia dello stesso voltaggio (solitamente 12 V).

Cavi della batteria auto: come si collegano

Quando avete a disposizione dei cavi per ricaricare la batteria dell’auto e un’altra vettura disposta a “donarvi” dell’energia, controllate innanzitutto che le batterie di entrambi i veicoli non abbiano alcun problema e danno (quali ad esempio rotture o perdite di liquido). La procedura è la seguente:

  • mettete le due vetture in una posizione tale da tenere i due vani motore più vicini possibile;
  • spegnete le macchine e aprite tutti e due i vani motore;
  • spegnete gli elementi che assorbono tensione, quali i tergicristalli, le luci, la radio, scollegando dispositivi eventualmente in carica;
  • prendete i cavi, facendo attenzione a non incrociarli.

Come si collegano i cavi? Seguite queste operazioni:

  • la prima pinza rossa deve essere attaccata al polo positivo della batteria scarica;
  • la seconda pinza rossa invece al polo positivo della batteria carica;
  • collegate poi la prima pinza nera al polo negativo della batteria carica;
  • infine la seconda pinza nera deve essere collegata al polo negativo della batteria scarica oppure a qualsiasi parte in metallo della scocca, possibilmente non vicino alla batteria, non verniciato e nemmeno arrugginito.

Una volta effettuati i collegamenti dei cavi nella maniera corretta, è necessario accendere l’auto di soccorso, facendo girare il motore circa 5-10 minuti. Una volta trascorso questo tempo, si può provare a accendere la propria macchina, ripetendo l’operazione, qualora al primo tentativo non funzionasse.

Nel momento in cui la vostra vettura che ha la batteria scarica riesce a rimanere accesa, è necessario lasciarla ricaricare, tenendola collegata coi cavi per 5 minuti circa. Una volta terminata l’operazione, potete scollegare nuovamente i cavi, seguendo praticamente il procedimento inverso di quello che abbiamo appena visto.

Sarebbe meglio poi utilizzare subito la macchina e non spegnerla per una ventina di minuti almeno, tenendo accese le luci e ogni dispositivo che assorbe corrente.

Attenzione: mentre prestate soccorso ad un’auto in panne, con batteria scarica, non avvicinate mai il vostro viso alla batteria (se potete, indossate qualcosa per proteggere gli occhi). Ricordate inoltre che le batterie scariche possono produrre gas idrogeno altamente infiammabile, quindi non dimenticate di collegare sempre prima il polo positivo della batteria scarica, che consente di evitare la produzione di scintille. Usate sempre cavi spessi e di qualità.