Come fare una stima del carburante che consumerai durante le vacanze?

Come calcolare i consumi dell'auto
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Se non si ha idea di quali siano i consumi reali della propria vettura, è possibile affidarsi ad uno dei metodi descritti, per fare un preciso calcolo

È possibile calcolare in maniera precisa la quantità di carburante consumata dalla propria vettura, utile soprattutto quando si deve partire per le vacanze estive e si vuole sapere all’incirca la spesa per il viaggio. Se non si conoscono con esattezza i consumi di benzina o gasolio della propria auto, si può fare un calcolo.

I chilometri percorsi con un pieno

Il calcolo dei litri di carburante consumati per percorrere un chilometro in auto non è sempre facile, soprattutto se si guida su percorsi misti, tipologie di strade differenti. Oltretutto, se invece che fare il pieno, l’automobilista fa spesso il ‘rabbocco’, allora è ancora più difficile stabilire i veri consumi di carburante.

Come calcolare i consumi dell’auto con precisione

Per fare questo calcolo ci sono differenti metodi, è possibile infatti affidarsi al computer di bordo dell’auto stessa (se presente) oppure usare nuove app per smartphone o ancora affidarsi a carta e penna, come si faceva una volta (tra l’altro pare sempre essere il metodo più preciso).

Analizziamo ogni metodo, passo per passo:

  • computer di bordo, permette di conoscere i consumi dell’auto senza fare il pieno ogni volta che ti rechi a fare rifornimento. È uno dei metodi meno preciso, è la centralina a eseguire i calcoli, effettuati con dati che vengono rilevati in tempi troppo brevi, per questo motivo la percentuale di errore si alza rispetto agli altri metodi;
  • ci sono molte app per smartphone che fanno questa tipologia di calcoli, sia per il sistema operativo iOS che per Android; è necessario fare il pieno ad ogni rifornimento;
  • carta e penna, come fare? Ogni volta che vai al distributore fai il pieno e appunta i chilometri che segna il contachilometri dell’auto (km A).

    Nel momento in cui raggiungi il livello di metà serbatoio torna al distributore (meglio se lo stesso) e riporta i chilometri segnati sul cruscotto (km B). Fai nuovamente il pieno e segna quanti litri inserisci. In questo modo puoi fare la sottrazione tra i km B e i km A, dividere il risultato per i litri inseriti: è così che trovi il consumo medio dell’auto.

Qual è il distributore di carburante più conveniente in base ai consumi calcolati

Una volta che si impara a fare il calcolo giusto dei consumi di benzina o gasolio della propria auto, con qualsiasi metodo tra quelli sopra indicati e descritti, allora è possibile anche valutare in quale benzinaio è più conveniente andare a fare rifornimento. Attenzione infatti a ricordare che non è detto che la stazione di servizio con i prezzi più bassi sia anche la più conveniente. È possibile comprare la benzina o il gasolio spendendo meno, ma comunque facendo meno chilometri con un pieno. Capita molto spesso purtroppo, bisogna farci caso.

Questo perché il carburante usato può essere di bassa qualità, e il problema è che così non si subisce solo l’immediato danno economico, ma anche possibili problemi di malfunzionamento del motore dell’auto, non semplici da diagnosticare, ma pericolosi per il veicolo. È fondamentale invece che tutto funzioni al meglio, in modo che il mezzo possa durare a lungo ed essere sempre efficiente, per consumare meno, inquinare meno e richiedere oltretutto meno manutenzione (spesso costosa dal meccanico).