I consigli per guidare bene e risparmiare carburante

Consigli utili per risparmiare carburante
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Ci sono dei trucchetti utili che servono per guidare in modo da consumare meno carburante, risparmiando molto sui costi: cosa bisogna sapere

Guidare l’auto in maniera efficiente significa anche ottimizzarne l’economia e cercare di risparmiare carburante, anche quando ci si trova spesso imbottigliati nel traffico. Vediamo quali sono i consigli utili e qualche segreto valido per ogni tipo di vettura.

Come risparmiare carburante durante la guida

Vediamo un elenco dei migliori trucchetti per consumare meno in auto:

  • l’ideale sarebbe evitare l’ora di punta e pianificare il percorso, aggirando quindi il traffico e anche di percorrere chilometri inutili dovuti a tragitti sconosciuti. Per il primo consiglio, purtroppo se si utilizza l’auto in città per lavoro c’è poco da fare. Per il secondo invece, è utile in caso di viaggi fuori dal proprio centro urbano;
  • la manutenzione dell’auto è importante per far funzionare il veicolo al meglio. Il motore deve sempre essere in condizioni ottimali, sarebbe bene fare un controllo dal meccanico ogni 20.000 chilometri al massimo. Attenzione anche al consumo delle gomme e alla loro corretta pressione;
  • altro trucchetto? Non caricare mai eccessivamente la macchina, se possibile. Minore è il peso da portare, meno è lo sforzo che deve fare l’auto e quindi minore è la quantità di carburante necessaria. Svuotate il bagagliaio dagli ingombri inutili, togliete le barre portatutto e il portapacchi quando non li usate;
  • attenzione all’utilizzo del climatizzatore, in caso di accensione infatti il motore deve lavorare più intensamente, e quindi aumentano i consumi di carburante. Alle basse velocità, è meglio aprire i finestrini, se invece si superano i 40-50 km/h la resistenza al vento però far aumentare troppo i consumi;
  • usare sempre la marcia corretta e rallentare quando necessario, per ottimizzare il consumo di carburante. La marcia giusta è quella che necessita della minore pressione sull’acceleratore, guidare a velocità moderata permette di risparmiare sui costi della benzina; il nostro consiglio è anche quello di tenere una guida sempre equilibrata, evitando di superare gli 80 km/h, ovviamente dove possibile.

    In questo modo si riducono al minimo le perdite di energia per ogni frenata e accelerazione, risparmiando carburante;

  • tante auto sono dotate della modalità ECO, che ottimizza i consumi di benzina e diesel. Le Case auto gestiscono questa modalità in maniera differente, ma di solito forniscono all’acceleratore una risposta più graduale, portano l’aria condizionata a una minor potenza e lasciano che il cruise control adattivo raggiunga la velocità impostata in modo meno aggressivo;
  • l’ultimo consiglio, ma ovviamente non per importanza, è fare attenzione alla stazione di rifornimento che scegliete. Se pensate di raggiungere una postazione più economica, calcolate però anche il percorso che dovete fare per raggiungerla e quindi i consumi. L’ideale sarebbe riuscire a pianificare il proprio viaggio per poter arrivare a fare rifornimento in una stazione economica. Attenzione: auto ibride e/o elettriche? Ricaricate a casa durante la notte, le colonnine pubbliche infatti sono decisamente più costose.

E infine sfatiamo un mito, quello dell’auto in folle. Sono tanti gli automobilisti che credono che sfruttare l’inerzia in discesa procedendo praticamente senza alcun aiuto da parte del motore sia un ottimo modo per risparmiare carburante. Non è così: innanzitutto viaggiare in folle rende più difficile il mantenimento del controllo della macchina e poi, nei veicoli di ultima generazione, questo comportamento di guida può invece addirittura far aumentare i consumi. Il motore infatti gira al minimo, viene alimentato. Se la marcia è ingranata e smette di accelerare col piede invece l’alimentazione viene interrotta totalmente.