La pulizia della marmitta dell’auto è molto importante, sia per quanto riguarda l’interno che l’esterno. Si tratta di un’operazione fondamentale per poter garantire la piena efficienza della marmitta e prevenire quindi dei malfunzionamenti. La pulizia può essere fatta in modo molto rapido e semplice, sia internamente che esternamente. Vediamo insieme che cosa serve e quali sono i passaggi da seguire per non sbagliare, basta procurarsi strumenti e materiali giusti.
Come procedere alla pulizia della marmitta dell’auto
Partiamo innanzitutto dai materiali e dagli strumenti che servono per pulire in maniera corretta la marmitta del vostro veicolo. La prima cosa che serve è della carta vetrata, che può essere di qualità P80, P150 o P220, in alternativa si può anche utilizzare una carta P600 o P1200. Oltre a questo servono poi altri materiali, tra cui:
- della pasta abrasiva;
- dell’acqua calda;
- alcuni piccoli bulloni;
- della soda caustica;
- un tappo di sughero, utile per andare a chiudere le estremità della marmitta.
Qual è il procedimento da seguire, passo dopo passo?
La prima cosa da fare è iniziare dalla pancia della marmitta, grattandola a dovere con la carta vetrata che avete con voi. In seguito poi è possibile passare tutta la parte esterna della marmitta con la pasta abrasiva. Una volta applicata quest’ultima soluzione, la marmitta torna a splendere, lucida come non mai. La parte esterna è quindi pronta, e si può procedere con la pulizia di tutta la parte interna.
Per farlo quello che vi serve è la soda caustica che vi siete procurati in precedenza. Attenzione: si tratta di una sostanza da utilizzare con particolare cautela, bisogna essere molto prudenti e delicati, si tratta infatti di un materiale molto pericoloso, da maneggiare con cura per evitare di farsi male e fare danni.
La nostra raccomandazione è quella di utilizzare dei guanti, degli occhiali protettivi e di indossare anche un grembiule, se possibile.
La soda caustica deve essere diluita con dell’acqua calda. Dopodiché è importante chiudere un’estremità della marmitta utilizzando il tappo di sughero e riempirla fino a metà pancia. All’interno devono essere inseriti dei piccoli bulloni; in questo modo, andando ad agitare la marmitta, si potranno togliere al meglio tutte le incrostazioni presenti.
Pulizia della marmitta dell’auto: perché è importante farla
Una cosa molto importante da sapere è che la pulizia della marmitta di un veicolo non è importante soltanto da un punto di vista dell’estetica, ma anche per altre ragioni. È chiaro che la marmitta torna a splendere e ad avere lo stesso aspetto che aveva da nuova grazie alla pulizia fatta nel modo che abbiamo appena descritto e usando gli stessi strumenti indicati. Ricordatevi di non pensare solo alla pulizia esterna e quindi all’aspetto della marmitta, ma di procedere anche con la parte interna.
La pulizia interna infatti è molto importante proprio per l’efficienza e il funzionamento della marmitta stessa della vostra auto. Nella pancia infatti tende ad accumularsi molto sporco, i residui che provengono dalla funzione stessa della marmitta e molti detriti. Per questo è fondamentale procedere riempiendo l’interno con una soluzione formata da acqua e soda caustica e andando appunto ad inserire alcuni bulloni (come abbiamo scritto in precedenza), che aiutano a scrostare al massimo tutte le particelle e i residui. È importante sapere che questo è l’unico modo per evitare che la marmitta si otturi e smetta di funzionare correttamente.