Revisione auto e tagliando: le differenze

differenza revisione tagliando
Smartworld

La revisione e il tagliando auto vengono spesso confusi o usati come sinonimi, chiariamo invece le differenze

Spesso si confondono la revisione con il tagliando auto o vengono utilizzati come sinonimi, ma non lo sono affatto. La prima differenza infatti è che la revisione è obbligatoria per Legge, il tagliando invece non lo è, ma comunque si tratta di due controlli e interventi completamente differenti.

Revisione auto: di cosa si tratta

La revisione dell’auto è un controllo che la Legge impone e che serve per verificare che la vettura possa circolare sulle strade senza problemi e nella massima sicurezza, che le sue emissioni siano a norma (per l’inquinamento e la rumorosità). Infatti un’auto esce dalla fabbrica perfettamente a norma, poi negli anni la situazione può cambiare e quindi la stessa macchina potrebbe diventare meno sicura o addirittura pericolosa, per questo è obbligatorio fare la prima revisione dopo 4 anni dall’immatricolazione e poi ogni due anni. I controlli effettuati durante la revisione sono:

  • stato dell’impianto frenante e delle sospensioni;
  • stato degli avvisatori acustici e della marmitta;
  • leggibilità del numero di telaio e coincidenza con quello scritto nella Carta di Circolazione;
  • eventuale presenza di difetti sulla carrozzeria;
  • visibilità e conformità dei dispositivi di pulizia e anti appannamento;
  • idoneità di specchietti e vetri;
  • stato delle luci e regolarità delle emissioni inquinanti e sonore;
  • presenza del triangolo di emergenza e della ruota di scorta.

Se l’auto non supera la revisione, allora:

  • se il risultato è “ripetere”, allora si può circolare per un mese ma bisogna nel frattempo mettere in regola le anomalie segnalate e rifare la revisione;
  • se il risultato è “sospeso dalla circolazione” si può solo portare l’auto presso un’officina per la riparazione.

La revisione può essere effettuata presso la Motorizzazione Civile o una qualsiasi officina autorizzata dal Ministero dei Trasporti. Il costo è di 45 € presso la Motorizzazione e  di 65,68 € circa in officina.

Tagliando auto: di cosa si tratta

Il tagliando è un altro controllo obbligatorio, ma solo sino alla fine della garanzia dell’auto, se non vi si provvede in questo periodo infatti si perde il diritto della garanzia stessa che offre la Casa produttrice. Il tagliando può essere fatto a scadenze temporali o anche in base al numero di km percorsi. Si tratta comunque nello specifico di un check-up approfondito della vettura, che serve a verificare lo “stato di salute” dei vari componenti. I controlli fatti solitamente per ogni modello sono i seguenti:

  • l’impianto di illuminazione e frenante;
  • livello dell’olio motore e dell’olio dei freni;
  • condizione dei filtri e del climatizzatore;
  • verifica del liquido di raffreddamento;
  • stato delle sospensioni e delle gomme.

Una volta terminato il periodo di garanzia dell’auto, il tagliando periodico non è più obbligatorio, ma ovviamente è una procedura molto utile per la sicurezza e la salute della propria macchina. È infatti importante controllare periodicamente lo stato generale dell’auto, in questo modo si possono notare eventuali anomalie o malfunzionamenti in tempo, evitando così degli interventi più profondi e quindi anche più costosi.

Dal momento dell’entrata in vigore del Regolamento Europeo CE 461/2010 oggi si può scegliere qualsiasi officina per il proprio tagliando auto, senza che perda la garanzia. Il tagliando non ha un costo fisso, anzi dipende dalla marca e dal modello dell’auto che si possiede e si porta in officina appunto per il controllo approfondito periodico. Molto dipende ovviamente anche dalle componenti da sostituire e dai controlli che vengono eseguiti nel dettaglio.