Silenziatore per auto: che cos’è, a cosa serve e a chi è utile?

Silenziatore auto, di che cosa si tratta e come funziona
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Per silenziare i rumori prodotti dai gas di scarico e quindi diminuire l'inquinamento acustico, i veicoli di oggi sono dotati di silenziatore: come funziona

Sono sempre più le auto che oggi montano un silenziatore, ci sono modelli che lo prevedono già di serie (escono dalla Casa madre dotate di questo elemento) e altri invece a cui viene installato successivamente, con una componente aftermarket. Si tratta di un dispositivo che viene inserito (come suggerisce il nome stesso) per abbattere la soglia di inquinamento acustico, diminuisce quindi i rumori emessi dal veicolo, funziona in maniera lineare e molto semplice. Vediamo di capire di che cosa si tratta e qual è il suo funzionamento nel dettaglio.

Che cos’è il silenziatore auto?

Come abbiamo detto, il silenziatore è un elemento molto importante che viene inserito all’interno del motore di un veicolo per poter diminuire le emissioni sonore; funziona in maniera molto semplice. Come sappiamo, ogni motore tradizionale è dotato di un impianto di scarico, che serve proprio per espellere tutti i gas che si formano dopo i processi di combustione e di espulsione.

Una vettura senza marmitta amplificherebbe le potenti onde sonore che si formano a causa dei gas scarico; questo elemento infatti serve proprio a ridurre quello che possiamo definire come inquinamento acustico. Una marmitta alla quale viene inserito anche il silenziatore auto, che altro non è che un tubo finale studiato appositamente per evacuare i gas e ridurre ulteriormente la soglia del rumore, elimina quasi del tutto l’emissione sonora del mezzo.

Come funziona il silenziatore

I motori delle auto che noi vediamo ogni giorno circolare sulle nostre strade, oggi sono principalmente (non tutti, ma quasi)’ a quattro tempi’. Questa denominazione è legata al movimento alternato del pistone all’interno della camera di combustione, in un ciclo, che si compie proprio in quattro tempi, composto infatti dalle seguenti fasi:

  • aspirazione, il pistone scende e aspira aria e benzina nebulizzata;
  • in seguito sale (fase di compressione), andando a comprimere la miscela di aria e benzina;
  • avviene poi lo scoppio-espansione, dalle candele scocca la scintilla che fa esplodere la miscela e che spinge il pistone in basso;
  • infine si apre la valvola, il pistone sale e si avvia quella che definiamo come fase di scarico, ovvero l’espulsione dei gas prodotti. Ed è proprio qui che serve il silenziatore.

I gas bruciati entrano nel collettore di scarico e vanno verso il convertitore catalitico e il silenziatore molto velocemente; nella marmitta filtrano attraverso tubi forati che si trovano in apposite sezioni, che servono per indebolire il suono molto forte che si crea durante l’esplosione e l’espulsione dei gas di scarico.

Quello che succede all’interno del silenziatore dell’auto contiene in realtà degli ‘schermi‘ ben definiti, che possiamo paragonare a dei muri, che deviano la loro corsa e diminuiscono la vibrazione; in questo modo, prima della loro fuoriuscita dal tubo di coda, vengono silenziati.

Soluzioni simili al silenziatore

Ci sono marmitte che non sono dotate di silenziatore ma utilizzano (al suo posto) un elemento in vetro che permette ai gas di viaggiare attraverso un tubo perforato circondato da due strati di fibra di vetro spessi, in grado di assorbire la forte vibrazione sonora e di contribuire all’eliminazione della pressione posteriore, in modo da facilitare il flusso dei gas di scarico.

Ci sono poi altre marmitte che invece possiedono una sorta di ‘risuonatori‘, collegati alla loro parte posteriore attraverso un tubo intermedio di scarico, e che funzionano proprio come se fossero delle piccole marmitte, andando a smorzare il residuo di risonanza nel momento in cui il gas fa il suo percorso verso lo scarico.