Si possono usare gli auricolari per parlare al telefono alla guida?

Auricolari mentre si guida, che cosa dice la legge
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L'utilizzo degli auricolari per parlare al telefono mentre si guida è consentito dalla legge, ma ci sono delle limitazioni che bisogna sapere

Tenere il telefono in mano e usarlo mentre si guida, è un’abitudine molto pericolosa che si è diffusa negli ultimi anni, con l’avvento degli smartphone al posto dei classici telefoni cellulari, che ci consentono di messaggiare gratuitamente e di condividere e visualizzare storie e post in tempo reale, in ogni luogo e momento. Si tratta di una delle fonti di distrazione più grandi e gravi quando si è in auto, una delle principali cause di incidenti stradali, punita severamente dalla legge, da qualche anno a questa parte.

Oltre ai social e ai messaggi, anche parlare al telefono, tenendolo con una mano (che dovrebbe stare sul volante), può essere molto pericoloso; per questo motivo sono state ampliate le tecnologie Bluetooth in tutte le vetture moderne. Ma non è tutto, è possibile anche parlare con gli auricolari mentre ci si trova alla guida dell’auto. A questo proposito però, che cosa dobbiamo sapere? Cosa dice la legge? Vediamolo insieme.

Auricolari in auto: cosa prevedono le norme in vigore oggi

Per telefonare in sicurezza mentre si guida la macchina, gli auricolari sono ritenuti una delle migliori soluzioni, visto che consentono di parlare e sentire molto bene, senza distrarsi e nemmeno staccare una mano dal volante per tenere lo smartphone. Ci sono dei casi in cui però anche questa scelta può essere pericolosa, e quindi vietata dalla legge.

Come abbiamo detto, si può usare il telefono mentre si guida anche con il vivavoce, sia integrato in auto che aftermarket, altrimenti è fondamentale che l’utilizzo degli auricolari o altre cuffie non comprometta la capacità uditiva di chi sta al volante. Il Codice della Strada infatti vieta l’uso di apparecchi radiotelefonici e cuffie sonore a chi sta al volante, gli auricolari sono ammessi solo a basso volume e se non causano un abbassamento della capacità di sentire suoni e rumori da parte del conducente del veicolo (arrivo di un’ambulanza o di altri mezzi di soccorso, per esempio).

Come usare gli auricolari mentre si guida

Detto ciò, non è difficile immaginare che ci sono delle cuffiette sonore adatte alla guida, e altre che non lo sono, con le quali si può andare incontro ad una multa. Le meno idonee per guidare sono le cuffie over ear, cioè quelle che si usano in genere per ascoltare la musica, e che provocano una sorta di effetto isolante.

I modelli ammessi sono quelli che consentono di avere sempre la situazione del traffico sotto controllo e sentire che cosa succede nell’ambiente circostante; anche il volume infatti deve essere tenuto ad un livello tale da non compromettere la capacità uditiva.

Basta usare quindi gli auricolari in maniera corretta, la legge consente di indossarli solo su un orecchio e tenendo un volume moderato.

Le multe

La multa per la guida con cuffie non idonee, secondo quanto prescritto dall’articolo 173 del Codice della Strada, con le ultime modifiche apportate, è passata da un minimo di 165 euro a 422, con un massimo che invece arriva a 1.697 euro. La recidiva nel biennio prima prevedeva la sospensione della patente, ora le tempistiche della sanzione accessoria sono cambiate e quindi si rischia già alla prima infrazione dai 7 giorni ai 2 mesi di sospensione, e 5 punti di decurtazione dalla patente.

Oltretutto oggi, chi commette una recidiva nel biennio successivo paga 2.588 euro di multa e subisce la decurtazione di 10 punti e la sospensione della patente fino a 3 mesi. Invece chi guida mezzi adibiti ai servizi di strade e autostrade, al trasporto di persone per conto terzi, al servizio di Polizia e Forze Armate, può usare entrambe le cuffie.