VISION NEXT 100, la moto del futuro secondo BMW

Smartworld
di Francesco Irace

Svelato a Los Angeles, è completamente elettrico, ha il telaio che flette e non obbliga il pilota a indossare casco e protezioni

BMW Motorrad guarda avanti e presenta a Los Angeles, nell‘ambito della mostra “Iconic Impulses. The BMW Group Future Experience”, la visione della mobilità futura su due ruote.

Si chiama BMW Motorrad VISION NEXT 100 e rappresenta l’interpretazione di BMW del motociclismo in un mondo interconnesso. 

Come saranno le moto nel futuro

BMW Motorrad VISION NEXT 100 è il simbolo dell‘esperienza ultimativa di guida. Il pilota, che non deve indossare più né il casco né altri indumenti protettivi, percepisce intensamente le forze centrifughe, l’accelerazione, il vento e la natura. Il guidatore è in grado di vivere con tutti i sensi l’ambiente che lo circonda e di godersi ogni singolo momento.

“Quando sviluppiamo una motocicletta, normalmente anticipiamo i prossimi cinque/dieci anni. Per questo motivo uno sguardo verso un futuro più lontano è particolarmente affascinante e altamente emozionante. Sono convinto che con la BMW Motorrad VISION NEXT 100 abbiamo abbozzato uno scenario futuro adeguato al brand BMW Motorrad”, afferma Edgar Heinrich. 

Com’è fatto VISION NEXT 100

Dal punto di vista estetico BMW VISION NEXT 100 riprende gli elementi più marcati delle moto che hanno fatto la storia del marchio, interpretandoli in chiave moderna.

Grazie gli elementi iconici, come il telaio triangolare nero (che richiama la R32 del 1923), le linee bianche e la forma classica del motore boxer, in cui è attiva l’unità di propulsione a emissioni zero, il veicolo visionario è riconoscibile immediatamente come ”vera BMW”.

In particolare, il telaio unisce la ruota posteriore e la ruota anteriore, descrivendo un’onda dinamica. Non sono visibili né cuscinetti né snodi, la moto appare colata in un pezzo unico.

L’aspetto più esaltante riguarda il fatto che ci troviamo di fronte a un telaio flessibile: quando si muove il manubrio muta la forma di tutto il telaio, così da rendere possibile il cambiamento di direzione.

Il propulsore è alloggiato al centro del telaio.

La sua forma ricorda il tradizionale boxer BMW ma è un’unità completamente elettrica. Molte componenti della carrozzeria come sella, copertura telaio e parafanghi, sono realizzati in carbonio.

Infine, Negli pneumatici non è integrata solo la funzione di ammortizzazione ma il loro profilo variabile si adatta attivamente alle particolarità del fondo stradale, così da assicurare l’aderenza ottimale al suolo in ogni situazione di guida.

Chissà se BMW porterà questo prototipo a Eicma 2016