Ducati SuperSport, la nuova sportiva “non estrema”

Smartworld
di Francesco Irace

Ha le linee che ricordano la Panigale ma si preannuncia comoda e confortevole 

Come anticipato nei giorni scorsi, Ducati ha svelato a Intermot 2016 la nuova SuperSport, una moto sportiva ma non estrema: carenata, caratterizzata da linee che richiamano quelle della Panigale, ma comoda e confortevole nella posizione di guida non troppo caricata, nell’assetto e nella protezione aerodinamica.

Insomma, è una moto polivalente ma che non passa inosservata : perfetta per la città, per l’autostrada ma anche per divertirsi tra le curve. 

Ducati SuperSport

La nuova Ducati SuperSport monta il bicilindrico Testastretta 11° da 937cc capace di erogare 113 CV e 96,7 Nm a 6.500 giri/minuto. La potenza del motore viene gestita attraverso tre Riding Mode, che interagiscono con il Traction Control (che prevede tre livelli di intervento). 

Il propulsore è abbinato al cambio a sei rapporti e in optional (di serie sulla versione S) c’è l’avanzato sistema Ducati Quick Shift che consente cambi marcia senza l’uso della frizione (antisaltellamento).

Il telaio è un’evoluzione del classico traliccio Ducati che sfrutta il motore come elemento portante. Esso dialoga con il monobraccio in alluminio. La forcella è Marzocchi con steli da 43mm completamente regolabile, mentre dietro c’è un mono Sachs regolabile.

Sulla versione S troviamo sospensioni pluriregolabili Ohlins (forcella da 48mm davanti e mono posteriore).

L’impianto frenante, dotato di ABS Bosch 9MP con 3 mappature di serie, si avvale di pinze radiali monoblocco Brembo M4-32 che agiscono su due dischi da 320mm (con pompa radiale Brembo PR18/19 con serbatoio separato) e disco singolo da 245mm dietro con pinza Brembo a due pistoncini.

Il peso complessivo della moto è di 210 kg in ordine di marcia, mentre la sella ha un’altezza da terra di 810mm.